I campetti del City Group a Palermo li finanzieranno anche gli abbonati. Nella nota con la quale il club di viale del Fante ha annunciato la chiusura della campagna abbonamenti, con 13.680 tessere sottoscritte, la società rosanero ha comunicato l’iniziativa di beneficienza che verrà condotta quest’anno, la quale sarà ricollegata al progetto di riqualificazione urbana avviata la scorsa primavera con l’Amministrazione Comunale, attraverso l’accordo sottoscritto a New York dagli assessori Maurizio Carta ed Alessandro Anello.
Gli abbonati parteciperanno al finanziamento dei campetti del City Group
Come riportato dalla nota ufficiale diramata “il Palermo donerà 2 euro per ogni abbonato al progetto “Palermo in the Community”, finalizzato alla realizzazione di campi di calcetto in quartieri disagiati della città, in collaborazione con il Comune di Palermo e in linea con gli analoghi progetti internazionali di City Football Group, che hanno già portato alla creazione di oltre 60 campetti in tutto il mondo“. L’obiettivo è quello di realizzare dieci nuovi impianti all’interno del capoluogo siciliano. Secondo quanto previsto dalla convenzione sottoscritta fra le parti, al Comune spetterà individuare le aree dove realizzare le strutture, mentre la società rosanero sarà chiamata a mettere le risorse.
La commissione Urbanistica, con l’ausilio delle otto circoscrizioni, si era già messa all’opera stilando una lunga lista con ben ventuno aree. Un elenco che verrà certamente sfoltito e visto l’evolversi del progetto, i terreni che vedranno nuova luce potrebbero ben presto essere svelati. Da via Verdinois a via Felice Giarrusso fino a piazza Vincenzo Linares, tante sono le opzioni al vaglio. Tra sopralluoghi, analisi e studi non sono mancate però le bagarre. Polemiche e malumori sono trapelati da varie commissioni consiliari (CLICCA QUI). Mal di pancia poi rientrati attraverso la promessa di una maggiore condivisione di idee. Un progetto che potrebbe servire anche ad oleare gli ingranaggi dei rapporti fra società e Amministrazione, ad oggi intasati dai lavori sullo stadio Renzo Barbera (CLICCA QUI) e dalla prossima revisione della convenzione attualmente in vigore.
La lista provvisoria: le aree in cui potrebbero sorgere gli impianti
Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’ultima bozza parlano di una lista di circa 20 aree redatta dalla commissione Urbanistica. Per la I Circoscrizione, oltre all’area dell’Albergheria, non risulterebbero altre ipotesi. Le Circoscrizioni con il numero più consistente, sei a testa, sono la II (Villa Bennici, in Corso dei Mille; piazzetta di via Giorgio Ambrosoli; Villa adiacente a “Il Cantastorie” Via Messina Marine; area compresa tra via Ciaculli di fronte civico n. 246 angolo Fondo Agricolo Ricchizza; piazza Achille Grandi; area fronte Sala Bingo via Messina Marine) e la VII (terreno tra via Patti e Viale della Resurrezione; terreno in via Lorenzini Collodi, ex Marinella; terreno in via Sferracavallo; area occupata da campo di bocce in Piazza Tommaso Natale; area sotto il viadotto tra gli ingressi di via Rosario Nicoletti e via Sferracavallo; giardino della Civiltà, San Filippo Neri).
Tre, invece, per la III (area al verde via Dell’Airone; Area verde via Pernice; Area verde via Paratore) e la IV Circoscrizione (Area tra le vie Paruta e Saitta Longhi; area in via Verdinois; area tra le vie Dei Fiori e Paulsen). Segue con due aree V Circoscrizione (area via Cartagine antistante la villetta di via Zaire; area via Felice Giarrusso in prossimità di Via Luigi Castiglia e Via Bernini), poi la VI con l’area compresa tra la Via Torre Ingastone e la via Amaldi Edoardo, confinante con proprietà private e il Centro Commerciale La Torre, e ultima, ma non per importanza, l’VIII Circoscrizione con l’area gioco ubicata nella Piazza Vincenzo Linares a Borgo Vecchio.