Siciliacque comunica che la scorsa notte una delle perdite sull’adduttore Ancipa che era oggetto di intervento nel fermo programmato per il prossimo lunedì, è aumentata a un livello tale da necessitare l’interruzione dell’esercizio dell’acquedotto già da questa mattina alle 6.
In conseguenza di ciò oggi è stata sospesa la distribuzione per consentire l’intervento di riparazione nei comuni di Caltanissetta (San Cataldo, Serradifalco, Santa Caterina Villarmosa) e del Catanese (Raddusa) e nella provincia di Enna (Gagliano Castelferrato, Agira, Calascibetta), più due Consorzi di Bonifica, il Cefpas e l’Asi Mulinello, verranno ripristinate progressivamente tra le ore 10 e le ore 16 di domani, sabato 21 settembre. Nelle 48 ore successive al ripristino, Siciliacque garantirà ai Comuni interessati una dotazione straordinaria di acqua.
La situazione è critica e quindi è prevista una turnazione di 6 giorni. La riparazione era prevista per il prossimo 23 settembre. Acquaenna precisa che per il ripristino della distribuzione idrica nei comuni interessati dalla sospensione, si dovrà considerare un intervallo di tempo di almeno 12 ore dall’orario previsto da Siciliacque, per consentire i necessari tempi di riempimento dei serbatoi. Intanto i cittadini di Enna si sono costituiti in comitato e denunciano i gravi disagi che la popolazione sta vivendo. Alcune strutture ricettive sono state costrette a chiudere così come alcuni esercizi commerciali per la mancanza di acqua.
E’ virale sui social il video di una donna che davanti Acquaenna strappa la bolletta dell’acqua “O pago le bollette – dice – o pago l’autobotte che mi porta l’acqua a casa“.