Riforme, sanità ed enti locali. I vertici della Democrazia Cristiana si sono riuniti a Modica nell’ambito del comitato regionale. Un’occasione nata per fare il punto della situazione e per prendere atto di alcuni grandi cambiamenti che riguarderanno il partito. Fra questi le sopraggiunte dimissioni, per motivi di salute, dell’ex presidente regionale Carmelo Pullara. Il sostituto verrà nominato a fine mese nell’ambito della direzione regionale del partito che si terrà a Palermo. Il focus principale però è stato rivolto a quanto è stato fatto e a quanto dovrà essere fatto per garantire la crescita della compagine centrista.
Abbate: “Servono fondi per parità contributiva di genere e polizia locale”
A fare da padrone di casa c’era il deputato regionale Ignazio Abbate. Il presidente della I Commissione (Affari Istituzionali) ha rivolto l’occhio ad alcuni ddl in corso di trattazione. “Ci sono delle riforme portate avanti dal primo momento, dalle commissioni alla stesura. Alcuni atti però necessitano della copertura finanziaria. Ecco perchè chiederemo, prima che si vada avanti con la prossima legge finanziaria, che si mettano a disposizione i fondi necessari. Mi riferiscono in particolare a due provvedimenti. Il primo riguarda la parità contributiva di genere. Potremmo essere la prima Regione in Italia ad avere un provvedimento del genere. L’altro interessa la riforma della polizia locale. Sappiamo che i 391 comuni della Sicilia sono in ginocchio perchè non c’è la possibilità di fare assunzioni. La riforma è necessaria. Si aspetta dal 1990. Non si può rimanere fermi per aspettare i soldi. Il Governo Regionale se ne deve fare carico“.
Pace: “Vigileremo sui manager della sanità”
Sul palco dell’hotel del Sole c’era anche il capogruppo della DC Carmelo Pace. Il leader della compagine democristiana a Sala d’Ercole ha fatto il punto su alcuni settori chiave per la politica regionale, in particolare sulla sanità. “Sono state insediate da poco le direzioni strategiche. Qualche mese fa sono stati nominati i direttore generali. Adesso sono nel plenum. C’è tanta attesa. Si aspetta un cambio di passo. Sappiamo che la situazione non è semplice. Sono il vicepresidente della commissione Sanità. Stiamo vigilando. Non daremo vita facile ai manager. Non è una minaccia – spiega Pace -. I manager hanno la loro autorevolezza che gli permetta di gestire le fasi gestionali nei territori. E’ chiaro che la politica debba assumersi la responsabilità di questo“.
Giuffrida: “Impegnati nella realizzazione di riforme”
Oltre all’assessore Andrea Messina, era presente a Modica anche il deputato regionale Salvatore Giuffrida.”In Aula, siamo stati impegnati nella realizzazione di diverse norme in favore dei siciliani e abbiamo sempre sostenuto il governo Schifani che ha registrato importanti traguardi anche grazie al nostro contributo, primo fra tutti la messa in ordine dei conti della Regione, l’aumento delle entrate, circa 700 milioni di euro, che serviranno come nuovi investimenti e poi la riduzione della partecipazione alla spesa sanitaria nazionale che scende dal 49% al 42%. Risultati che il governo Schifani rivendica anche grazie al forte sostegno della Democrazia Cristiana“.
Aiello: “A Ragusa grandi progressi, punto di riferimento dei centristi”
Ad aprire i lavori ci ha invece pensato la segretaria provinciale di Ragusa Anna Maria Aiello. “Questo momento ci vede impegnati perchè in questi primi otto mesi abbiamo ottenuto un risultato straordinario. Siamo riusciti, in provincia di Ragusa, ad essere un partito di centro che ha coinvolto molto rappresentanza istituzionali all’interno dei consessi dei comuni che fanno parte del nostro territorio. Lo sappiamo. La DC è un partito aperto, democratico, che sta lavorando moltissimo. L’obiettivo è realizzare quel vero centro che manca da tanti anni e che possa essere punto di riferimento per la politica italiana stessa“.