La Cassazione ha rigettato il ricorso: confermati i verdetti dei primi due gradi di giudizio per l’ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Agrigento Giuseppe Principato e il responsabile del servizio di Viabilità Gaspare Triassi che sono stati condannati a un anno di reclusione per omicidio colposo.
Il caso è quello di Chiara La Mendola morta, il 30 dicembre del 2013 in viale Cavaleri Magazzeni, in seguito ad un incidente stradale. La ragazza, secondo quanto ha accertato il processo, avrebbe perso il controllo del suo scooter Scarabeo per colpa della buca finendo sotto le ruote di un’auto che proveniva dalla direzione opposta.
Secondo i giudici la colpa è stata dei funzionari del Comune di Agrigento che, sebbene informati della presenza del dissesto, non avrebbero fatto nulla per eliminarlo né, quantomeno, per metterlo in sicurezza.