Sì chiude con delle assoluzioni e la conferma delle condanne per tutti gli altri imputati il processo di secondo grado dell’operazione Gotha 8, la maxi inchiesta antimafia condotta dai carabinieri e sfociata in 80 arresti nel 2022.
La Corte d’Appello di Messina ha accolto gran parte dei ricorsi presentati dagli imputati del processo con rito abbreviato. Per molti è infatti caduta l’aggravante dell’associazione mafiosa, con la conseguente riduzione della pena.
In appello sono stati assolti: Steven Meo, Alesci Lo Presti, Antonino Santo, Enrico Albergo, Pietro Guerriera, Stefano Bartuccio e Davide Canevari (1977).
Sconti di pena invece per: Andrea Alesci, Maurizio Giacomo Sottile, Salvatore Gatto, condannati a 8 anni e mezzo; Jordan Brunini 6 anni e 10 mesi; Gianluca Campo, Antonino Crea, Antonio Roul Milici e Giovanni 6 anni e 8 mesi; Angela Chiofalo, Giusy Giardina, Salvatore Antonino Triolo e Francesco Salvatore Foti 4 anni e 5 mesi; Bartolo Costantino 7 anni; Roberto De Luca un anno; Angelo Tindaro De Pasquale 4 anni; Felice De Pasquale 3 anni e 10 mesi; Antonino Falcone 4 anni e 4 mesi; Carmelo Vito Foti 20 anni; Carmelo Imbesi, Maurizio La Spada, Rosario Mantineo 2 anni; Antonino Mazzeo 4 anni e 2 mesi; Roberto Merlino 8 mesi; Agostino Milone 2 anni e mezzo; Giampiero Munafò 5 anni.