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Al via la vaccinazione anti-Covid nell’Hub a Messina allestito nei locali dell’ex Fiera. L’apertura del punto vaccinale ha visto la presenza dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, cha ha preso parte alla giornata che segna un’importante accelerazione nella lotta alla pandemia per i cittadini della città dello Stretto. Insieme a Razza c’erano il direttore generale dell’Asp Messina, Bernardo Alagna ed il commissario per l’emergenza Covid, Alberto Firenze.
Subito attivo il primo dei due padiglioni allestiti in pochi giorni ed al cui interno sono stati posti 26 box vaccinali, ai quali nei prossimi giorni si aggiungeranno altri 26 box attraverso i quali la struttura potrà lavorare a pieno regime. Si effettueranno in questa prima fase circa mille vaccini al giorno. Questa mattina si sono sottoposto alla vaccinazione i docenti (che erano già prenotati ai punti vaccinali del Mandalari e del Sant’Elia che sono stati dirottati verso la struttura di viale della Libertà) e avvocati, circa un centinaio che si sono prenotati attraverso la piattaforma dell’Ordine sono stati inseriti anch’essi nell’agenda della giornata odierna.
“L’obiettivo – ha detto l’assessore Razza – lo ha dato il governo nazionale e tutte le regioni dobbiamo attrezzarci farci trovare pronti sul piano organizzativo. Il presidente Musumeci ha disposto l’integrazione tra il sistema sanitario e quello di Protezione Civile. Messina è il quarto hub che andiamo ad inaugurare e la prossima settimana completeremo tutti i 9 hub provinciali e che saranno il valore aggiunto della campagna di vaccinazione, che da oggi sul portale della Regione prende il via con la prenotazione per i cittadini della fascia d’età tra i 70 e i 79 anni. Vediamo una luce in fondo al tunnel. Speriamo che l’arrivo dei vaccini, in modo costante nei mesi di marzo, aprile e maggio, ci consenta di rispettare questa tabella di marcia. Sui soggetti più fragili c’è l’impegno a fare al più presto possibile”.
“Il governo nazionale – ha aggiunto Razza – sta valutando delle misure per Pasqua. Il presidente Musumeci ha il desiderio di proteggere questa situazione di crescita graduale ma non repentina della curva che ci deve portare ad essere molto attenti soprattutto nel periodo delle festività Pasquali, quando i rientri in Sicilia saranno numerosi. Attenderemo le decisioni del governo Draghi e in funzione di quelle decideremo se saranno necessari dei correttivi regionali. Resteremo gialli sino a Pasqua se saremo attenti e ci sarà la capacità di guardare a noi stessi con un po’ di amore in più. Quando vedo certi assembramenti e di feste eccessiva mi rendo conto che qualcuno non ha capito che la pandemia c’è ed è ancora in mezzo a noi”.
Poi la questione della possibile apertura ad altri vaccini: “In questo momento c’è un forte impulso alla produzione dei vaccini da parte del governo centrale e quindi del ministro Giorgetti alla produzione dei vaccini e su questo anche la Sicilia ha candidato un sito. C’è anche un forte impegno per portare nella vaccinazione italiana quei vaccini come lo Sputnik che ancora non vengono distribuiti. Bisogna vedere se le norme consentono ad una Regione di fare da sola. In questa fase si sta lottando per poter fare la vaccinazione di massa e abbiamo il dovere di essere accanto al governo nazionale in questa trattativa avviata con la Commissione Europea.
“Abbiamo inaugurato il padiglione 7a ed è ormai pronto anche il padiglione 7b – ha detto il direttore generale dell’Asp, dott. Bernardo Alagna – per dotare la Città di Messina di un hub vaccinale. In questa struttura centralizzeremo l’attività di vaccinazione anti-Coronavirus a Messina e si potrà in questo modo intensificare in termini incisivi l’attività di contrasto alla pandemia. L’assessorato regionale alla Salute ha deciso di dotare Messina di una struttura che siamo riusciti ad approntare e avviare in tempi molto brevi. Vogliamo anche ringraziare per la collaborazione l’Autorità Portuale, il Comune di Messina, la Protezione Civile e la società Caronte & Tourist. La somministrazione massima, intanto, sarà di mille vaccini al giorno sulla base delle indicazioni date dell’assessorato ma presto contiamo di arrivare a 3 o 4 mila vaccini al giorno appena la fornitura di dosi sarà maggiore”.
Già nella giornata di martedì al punto vaccinale si era recato, per un sopralluogo, anche il governatore Nello Musumeci.
L’Hub nell’ex Fiera di Messina è diventato realtà in 15 giorni e si compone, come detto, di due padiglioni, di 52 box. Entrambi i padiglioni avranno al loro interno un info-point, un’area dedicata all’accettazione, degli spogliatoi, un’area per l’anamnesi delle persone che si sottoporranno alla somministrazione del vaccino, ma anche alcune sale di attese, dove si potranno attendere i 15 minuti che occorrono a seguito dell’inoculazione del prezioso liquido per verificare che non si verifichino eventuali effetti collaterali o allergie alla persona.