“Prima i problemi tecnici. Stamattina invece un bonifico errato. Queste le giustificazioni fornite dall’assessorato regionale all’Economia per rispondere dei ritardi nel trasferimento delle risorse all’Ast. Risorse necessarie per pagare gli stipendi a lavoratori interni e somministrati, circa 700. Ma anche il carburante, oggi alcuni bus sono rimasti fermi per mancanza di benzina. Vorremmo ricordare all’assessore Dagnino che dietro a questi problemi tecnici ci sono persone e famiglie. Sono errori gravi, inaccettabili. Bisogna prestare massima attenzione quando si parla di retribuzioni e sostentamento”. Lo affermano Katia di Cristina e Danilo Borrelli, segretari della UilTrasporti e UilTemp Sicilia che precisano:
“Non è la prima volta che succede. I lavoratori da oltre un anno fanno i conti con irregolarità e incertezze. L’Ast va riorganizzata, per questo continuiamo a chiedere un tavolo di confronto con i vertici dell’Azienda e il governo regionale. Ricordiamo, inoltre, che i somministrati devono ancora percepire lo stipendio di dicembre e che ai meccanici è stato ridotto l’orario di lavoro con la conseguenza che molti mezzi restano fermi creando disagi alla cittadinanza. Per aggiustare questi mezzi, però, l’Ast ha scelto di rivolgersi ai privati spendendo ingenti risorse, a discapito degli stessi lavoratori. É necessario fare chiarezza”.