Condividi
La decisione

Rimpasto delle commissioni al Comune di Palermo, tutto da rifare: norma andava votata a maggioranza assoluta

mercoledì 5 Marzo 2025

La notizia circola da qualche ora fra le sale di Palazzo Comitini. Ma quello che inizialmente appariva come un rumor di palazzo, si sta trasformando piano piano in una certezza. La modifica votata al regolamento del Comune di Palermo che consentiva il rimpasto delle commissioni consiliari non è valida. Anzi, la stessa potrebbe essere revocata a breve. A scuotere il Consiglio Comunale è una norma dello Statuto che prevede, per atti del genere, un quorum fissato con la maggioranza assoluta dell’aula. In pratica, servivano ventuno voti favorevoli per rendere l’atto valido. E invece a votare la modifica venerdì scorso sono stati appena in diciassette. Una seduta segnata, fra l’altro, dalle polemiche intercorse fra diversi capigruppo di maggioranza, il presidente del Consiglio Comunale Giulio Tantillo e il segretario generale Raimondo Liotta.

Il Segretario Generale – chiarisce Massimo Giaconiaha confermato in aula che la proposta di modifica al regolamento del Consiglio Comunale, approvata venerdì scorso a maggioranza semplice, non produrrà effetti poiché viola il comma 1 dell’art. 52 dello statuto, il quale prevede che il Consiglio Comunale adotti il proprio regolamento con maggioranza assoluta“.

Rimpasto delle commissioni, tutto da rifare

Insomma, una nuova gatta da pelare per la maggioranza del sindaco Roberto Lagalla. Una notizia che arriva mentre, a Palazzo Comitini, si tenta di votare il piano delle alineazioni. Documento propedeutico al bilancio e necessario anche ad altri atti importanti, come la futura convenzione sullo stadio Renzo Barbera. Il tema delle commissioni infatti è uno di quelli sentiti all’interno del centrodestra.

Abbiamo fatto ricorso ad una norma tecnica per risolvere un problema politico“, dichiarò in aula venerdì scorso il capogruppo della DC Domenico Bonanno. Secondo quanto prevedeva la delibera, si dovevano procedere ad un rinnovo delle commissioni una volta raggiunti i due anni e mezzo dal conferimento dell’incarico. A quel punto, doveva scattere un complessivo rimpasto non solo dei presidenti e dei vicepresidenti, ma anche dei componenti stessi delle commissioni, i quali dovevano rispettare un criterio di proporzionalità dei gruppi.

I possibili scenari

E invece, quando si pensava che il risultato fosse stato raggiunto, per la maggioranza del sindaco Roberto Lagalla si è rivelato tutto da rifare. Adesso, le strade sono due: o si procederà alla rielezione dei presidenti e dei vicepresidenti che abbiano raggiunto i due anni e mezzo (cosa che non si applicherebbe quindi a Giuseppe Milazzo, Ugo Forello, Sabrina Figuccia e Teresa Leto), oppure si dovrà rivotare la delibera a maggioranza assoluta. Ma su quest’ultima opzione pesano i tempi dell’operazione e la necessità di trovare un accordo ampio in una coalizione che, nelle ultime settimana, ha stentato a mantenere persino il numero legale.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Lavoratori Almaviva, Tamajo: “Discutiamo sull’attivazione del 116-117. Lavoriamo senza chiacchiere e strumentalizzazioni” CLICCA PER IL VIDEO

L’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, ha incontrato oggi i sindacati per fare il punto della situazione.

BarSicilia

Bar Sicilia, si parla di acqua e rifiuti con l’assessore Colianni: “L’Isola polo di attrazione per gli investimenti, servono strategie mirate” CLICCA PER IL VIDEO

A Bar Sicilia arriva l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Francesco Colianni. Una delega impegnativa e con compiti complessi , che riguardano aspetti fondamentali della vita dei Comuni siciliani e dei cittadini

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.