Degli stralci del ddl 738 se n’è parlato a lungo nelle settimane scorse e per giorni intensi. Oltre 150 emendamenti sono stati inviati in commissione Affari Istituzionali presieduta da Ignazio Abbate, che su mandato della conferenza dei capigruppo li ha smistati nelle sei commissioni legislative per le parti di competenza. Tanti sono i temi e gli argomenti affrontati.
Alcuni emendamenti sono poi giunti in V commissione Cultura, Formazione e Lavoro, presieduta da Fabrizio Ferrara, esattamente ventitré emendamenti racchiusi in tre capitoli principali, hanno individuato le priorità di intervento in materia di turismo e spettacolo.
Emendamenti che provengono dalle diverse anime parlamentari unificati in un unico disegno di legge, lo stesso che ancora deve essere esaminato e portato al vaglio del governo per il parere prima di approdare a Sala d’Ercole per il voto finale.
Nella seduta all’Ars che si terrà oggi si discuterà in particolare, dell’articolo 1 che interviene sui requisiti minimi dei rifugi escursionistici e montani, dell’articolo 2 che provvede a modificare il quadro ordinamentale della fondazione “The brass group”, dell’articolo 3 che provvede alla riparametrazione delle indennità di carica dei sovrintendenti degli enti dello spettacolo. E infine dell’articolo 4 che istituisce l’Agenzia Regionale Turismo Sicilia, dell’articolo 5 che detta le norme in favore del personale dell’E.A.R. Teatro di Messina e dell’articolo 6 che provvede all’abrogazione del comma 5 dell’articolo 16 della legge regionale del 12 maggio 2020, n. 9.
Rifugi montani ed escursionistici
Riguardo ai rifugi montani ed escursionistici, con decreto dell’assessore per il turismo, lo sport e lo spettacolo, le norme consentono l’aumento dei posti letto e dei servizi offerti nelle strutture ricettive, con l’individuazione di alcune deroghe in riduzione dei requisiti minimi richiesti, anche dai regolamenti comunali, per la cubatura e l’altezza delle camere, dotazione di servizi igienici per le cucine. Tali deroghe saranno consentite anche agli edifici di proprietà pubblica già esistenti, dati in gestione a privati, singoli o associati, per l’esercizio in particolar modo delle attività nelle aree non raggiunte da strade asfaltate o a libera circolazione degli automezzi privati.
Modifiche alla legge regionale n.5 del primo febbraio del 2006
Le tensioni non erano mancate nelle scorse settimane in merito all’articolo 2 proprio dedicato alla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group e che ne ridisegna la governance (clicca qui). Forte preoccupazione era, infatti, trapelata tra i professori d’orchestra, i docenti e il personale della Fondazione, che avevano puntato il dito contro il mancato confronto e la gestione unilaterale. Polemiche, però, che si sono placate dopo l’audizione in Commissione di Ignazio Garsia. Garsia fulcro della Fondazione e di tutto il lavoro della Fondazione. Si tratta di modifiche che riguarderanno il Consiglio di amministrazione, il Sovrintendente, il Collegio dei revisori dei conti. “Nelle more della revisione dello Statuto a norma del comma 1, l’Assessore regionale per il turismo, lo sport e lo spettacolo provvede alla nomina di un commissario straordinario per assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali della Fondazione”.
Indennità di carica dei sovrintendenti degli enti dello spettacolo
Con decreto dell’assessore regionale per il Turismo, lo Sport e lo spettacolo sono determinati gli importi, “nel limite ricompreso tra 50 mila euro e 100 mila di euro“, delle indennità di carica da corrispondere ai sovrintendenti degli enti, fondazioni, associazioni e organismi vigilati dall’Assessorato regionale del turismo, dello sport e dello spettacolo. Attualmente non esiste una norma che stabilisca un ventaglio delle indennità.
Agenzia Regionale Turismo Sicilia e Norme sul personale dell’E.A.R. Teatro di Messina
All’interno del disegno di legge spazio anche al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, ai rifugi montani ed escursionistici e all’Agenzia regionale turismo Sicilia, definita da Ferrara come “strumento e braccio operativo per poter centrare con più velocità i tanti obiettivi che come assessorato e come governo ci siamo posti, affinché il turismo sia veramente leva per muovere la nostra economia e dare una risposta ai tanti giovani che ancora oggi devono andare fuori per realizzare i propri sogni. Speriamo che questo si fermi e che anche attraverso il turismo si possa risollevare la nostra terra“, attività di promozione e valorizzazione dell’offerta turistica regionale e di supporto all’azione amministrativa.