Rilanciare il Policlinico di Palermo “Paolo Giaccone” e soprattutto favorire una nuova ripresa delle attività migliorando i servizi e le possibilità di accesso.
Sono solo alcuni degli aspetti messi in evidenza dal commissario straordinario dell’azienda Alessandro Caltagirone in occasione di un incontro promosso per illustrare il nuovo assetto organizzativo e definire gli obiettivi che l’azienda ospedaliera universitaria punta a perseguire.
Presentate anche alcune delle strutture previste nel nuovo atto aziendale. Caltagirone, alla presenza dei responsabili delle nuove strutture, ha richiamato l’attenzione sull’importanza che questa azione riveste per il presente, ma soprattutto per il futuro.
“Gli incarichi assegnati – ha sottolineato – non rappresentano un premio, ma un richiamo alla consapevolezza sugli impegni da assumere: ciò significa che non vi potrà essere più incertezza sui ruoli e sulle responsabilità“.
“Una giornata significativa – ha evidenziato il rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari – che rappresenta una ulteriore dimostrazione del deciso cambio di passo impresso in questi mesi dalla nostra azienda ospedaliera universitaria. Un’accelerazione che ha riguardato più ambiti di attività“.
Presente all’incontro anche il presidente della scuola di medicina e chirurgia Marcello Ciaccio il quale ha sottolineato come il policlinico sia “un ospedale con peculiarità che altre realtà non hanno, determinate da questa integrazione indissolubile tra assistenza, didattica e ricerca“. La definizione del nuovo atto aziendale getta le basi per un una prospettiva di rilancio e sviluppo.
Il prossimo step sarà adesso l’assegnazione degli obiettivi di budget. L’obiettivo è quello di favorire un maggiore sviluppo delle attività per incrementare la produttività ospedaliera, valore condizionato fortemente nel corso dell’ultimo anno dalla pandemia in corso.