Condividi
Le modifiche al testo

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

mercoledì 16 Aprile 2025

Il ddl Enti locali, nell’ambito dello stralcio del ddl 738, è pronto a sbarcare in aula. 

Terminato l’iter all’interno delle Commissioni, il tema degli Enti locali nelle prossime settimane riapproderà a Sala d’Ercole. E’ infatti arrivato nella giornata di oggi il via libera dalla Commissione Bilancio, presieduta da Dario Daidone. Dopo il parere favorevole, il testo è tornato in Commissione Affari Istituzionali, guidata da Ignazio Abbate, dove ha ottenuto anche l’ultimo lascia passare, con 5 voti favorevoli e 4 astenuti (PD e M5S).

Adesso arriverà il round più complesso.Un disegno di legge che si componete dei provvedimenti proposti da tanti deputati. Verrà incardinato nella giornata di oggi in parlamento per andare in approvazione nel mese di maggio per cercare di rispondere alle tante richieste degli Enti locali“. Ha sottolineato il presidente della I Commissione Ignazio Abbate e relatore del testo. Tante sono le novità che già nei mesi scorsi erano trapelate e che avevano tenuto banco, senza esclusione di colpi e polemiche (CLICCA QUI). Tra tutte spicca, per esempio, la rappresentanza di genere al 40% nelle giunte comunali. Il discusso provvedimento per settimane ha tenuto al palo i lavori, spaccando anche la maggioranza, tranne poi trovare l’accordo. Prevista anche l’introduzione del terzo mandato per i sindaci e del consigliere supplente, che prenderà il posto in consiglio comunale del consigliere nominato assessore in giunta. Non mancano i focus sui permessi per gli amministratori e i consiglieri, in materia di gettoni di presenza, di supplenza, di incompatibilità, di commissari straordinari delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza.

Qualcosa però è variato proprio nella giornata di oggi. Nel corso della seduta in II Commissione, svolta con la presenza dell’assessore al Bilancio Alessandro Dagnino, i toni sono stati distesi, anche se qualche pezzo della norma è stato perso per strada. Alcuni articoli che necessitavano di copertura finanziaria sono stati bocciati a causa della mancata disponibilità. Unico a fare eccezione è l’articolo 14, riguardante il tagliando antifrode. Per il tagliando, che sarà introdotto anche per le elezioni comunali, sono stati previsti 15mila euro.

Tra le escluse vi sono le norme che riguardano la formazione degli amministratori e dei consiglieri comunali e in materia di personale stabilizzato. Sono stati invece ridimensionati l’articolo 9 sui Comuni in dissesto finanziario o con piani di riequilibrio finanziario, con la cancellazione del comma 2, e l’articolo 10 sulla digitalizzazione degli archivi documentali degli uffici tecnici comunali della Regione, dove viene meno la spesa prevista di 500mila euro da parte dell’assessorato alle Autonomie locali e della funzione pubblica da destinare ai Comuni per avvalersi di supporti tecnici.

Riscritto completamente invece il capitolo riguardante il trasferimento dei tratti di demanio idrico fluviale, il quale originariamente comprendeva anche il demanio marittimo, depennato nella nuova versione che vedrà luce in aula. L’emendamento prevede che gli areali dei fiumi e dei corsi d’acqua, su richiesta, possono passare nella possibilità di gestione dei Comuni interessati.

Più controversa invece è stata la discussione dell’articolo 20, l’abrogazione della norma sulla proroga dei revisori dei conti nei Comuni in piano di riequilibrio da parte della giunta comunale. Dagnino e la Commissione, in questo caso hanno intrapreso trade diverse. Nonostante il parere contrario dell’assessore, la Commissione ha comunque dato il via libera per il mantenimento dell’abrogazione della norma che era stata approvata.

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo. Qualche parte del testo, però, è variata proprio nella giornata di oggi

BarSicilia

Bar Sicilia con Roberto Lagalla: “Penso a una mia lista alle Regionali. Ricandidarmi alla guida di Palermo? Valuterò” CLICCA PER IL VIDEO

A pochi giorni dal suo compleanno, Roberto Lagalla si racconta nel corso della puntata n.319 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.