I carabinieri di Alcamo (Trapani) hanno eseguito un provvedimento cautelare di divieto di dimora e di sequestro preventivo di un immobile a un uomo di 63 anni, indagato per usura. Il provvedimento è stato emesso dal Gip di Trapani, su richiesta della Procura, dopo una denuncia di un imprenditore che risale al maggio dello scorso anno.
L’indagato, nel corso degli anni, a fronte di prestiti di circa 150mila euro, si sarebbe fatto consegnare dalla vittima assegni per circa 225mila euro e svariate somme di denaro a titolo di interessi usurari. L’imprenditore inoltre, sulla scorta di quanto emerso nel corso delle indagini, avrebbe stipulato un contratto preliminare di vendita di un immobile, sottoposto ora a sequestro preventivo, per un importo inferiore al suo valore.
L’indagato, nel corso degli anni, a fronte di prestiti di circa 150mila euro, si sarebbe fatto consegnare dalla vittima assegni per circa 225mila euro e svariate somme di denaro a titolo di interessi usurari. L’imprenditore inoltre, sulla scorta di quanto emerso nel corso delle indagini, avrebbe stipulato un contratto preliminare di vendita di un immobile, sottoposto ora a sequestro preventivo, per un importo inferiore al suo valore.