Si alza il sipario sulla 109^ edizione della Targa Florio. Iniziano a filtrare i primi dettagli di quanto andrà in scena dall‘8 al 10 maggio sulle strade di Palermo e Provincia. Ciò a cominciare dall’accordo sottoscritto fra Aci Sport e Unipa relativo alla b2b che i due enti svilupperanno in vista della prossima edizione della Corsa. Il parco assistenza della gara infatti sarà situato in viale delle Scienze, nei pressi del Museo dei Motori.
La collaborazione fra Aci Sport e Università: il percorso della Targa Florio
Un fatto già avvenuto negli anni precedenti ma al quale si affiancheranno alcune importanti novità. “Il parco assistenza, la partenza e l’arrivo del rally saranno all’Università di Palermo – commenta il presidente di Aci Sport Angelo Pizzuto -. Ciò nell’ambito di un accordo istituzionalizzato oggi. Verrà dato supporto logistico alla gara. Ma ci saranno anche eventi sulla sicurezza stradale ed eventi culturali a corredo“.
Cerimonia di partenza in piazza Verdi. Dopodiché la Targa Florio si sposterà nel suo scenario naturale. “Da venerdì si tornerà sulle Madonie, dove tutto è nato e si è sviluppato – aggiunge Pizzuto -. E’ una superclassica. La cosa graziosa è la prova speciale “Polizzi”, la quale sarà riproposta quest’anno. Ci sarà la Campofelice-Collesano ed altre prove che riportano la gara ai propri albori. Ciò al netto di qualche adattamento di percorso dovuto alle condizioni delle strade. Ma cerchiamo di mantenerci fedeli sia come date che come percorso“.
Una collaborazione salutata con favore dal Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri. “E’ un evento che non ha un valore solo sportivo, ma culturale e di aggregazione per la comunità. La manifestazione partirà dal museo dei motori. Uno degli spazi storici per la nostra Accademia dove sono raccolti motori di vario tipo. Ci sarà il coinvolgimento di 100 studenti nelle verifiche tecniche della gara. Fatto che dà alla corsa una connotazione universitaria“.
Riolo cerca la decima vittoria, al via l’ex F1 Kovalainen
Un’edizione che proverà a coniugare tradizione ed innovazione. Già a partire dal parterre dei piloti. Durante la Targa Florio di quest’anno ci sarà la prima assoluta del monomarca Lancia, con 40 vetture che saranno impegnate sulle strade siciliane. C’è chi invece le curve e i rettilinei della Corsa li conosce bene, ovvero Totò Riolo. Il pilota di casa, alla sua 31^ partecipazione, va a caccia della sua decima vittoria, concorrendo nella categoria historic. “Da pilota e da profondo conoscitore della Targa Florio cercheremo di dare il meglio di noi stessi“.
Una passione, quella per i motori, che nella famiglia si è subito trasmessa alle future generazioni. “Mio figlio Ernesto partecipa da qualche anno. Penso che io invece sono alla 31^ partecipazione. Ho perso il conto – scherza Riolo -. Mio figlio correrà con vetture moderne. Io ho scelto di correre con le historic. Mi sembra doveroso promuovere questo tipo di campionato“. Un parterre, quello dei piloti al via, che vanterà anche un nome di eccezione. Si tratta di Heikki Kovalainen. Volto noto ai conoscitori della Formula 1, dove ha gareggiato fra il 2007 e il 2013 correndo per importanti case automobilistiche, fra le quali McLaren e Renault.