Oggi giornata proficua in Commissione Affari istituzionali dell’Ars presieduta da Ignazio Abbate, che ha visto l’approvazione all’unanimità di due disegni di legge con qualche piccola modifica al testo originario. Il primo è il ddl n. 861 sulla istituzione della giornata nazionale antiracket, con relatore il deputato di FI Marco Intravaia.. Si tratta di una legge voto, quindi sarà il governo nazionale a stabilire l’entrata in vigore. Il secondo è il ddl n. 885 “Modifica della denominazione del comune di Tripi”, con relatore Pippo Lombardo di Sud Chiama Nord.
Parere favorevole agli articoli 2,4 e 9, di competenza della Prima Commissione, contenuti nella variazione di bilancio di circa 50 milioni di euro approvata dal governo Schifani.
Le norme del ddl 933 sono così emendati. All’articolo 2, relativo al Fondo rotativo per la progettualità, oltre agli enti pubblici della Regione Siciliana e alle Ssr, sono stati inseriti al comma 1 anche gli Enti locali. Modificato anche il comma 3 che coinvolge anche l’Assessorato agli Enti locali e il comma 5 che introduce il parere delle commissioni di merito. L’articolo 4, relativo al Fondo per interventi conseguenti allo stato di crisi e di emergenza, aumenta le risorse finanziarie che da due milioni passano a tre milioni di euro destinati alla Protezione civile regionale per la realizzazione degli interventi. Abrogato il comma 4. I testi emendati sono pronti per passare al vaglio della Commissione Bilancio che ha dato tempo per gli emendamenti entro lunedì alle ore 12.
“Ringrazio i miei colleghi per aver approvato senza indugi i disegni di leggi oggi all’ordine del giorno, spero sarà così anche martedì prossimo per completare quanto programmato la settimana scorsa”, ha detto il presidente Ignazio Abbate.