Aumentano in Italia le Bandiere blu, un importante e straordinario valore. E anche in Sicilia. Il mare di Taormina e della sua costa jonica si tinge ancora una volta di blu, grazie al risultato raggiunto dalla città metropolitana premiando anni di impegno, programmazione e attenzione al territorio. Un riconoscimento lungo anni, che anche quest’anno si riconferma tale.
Una meta da visitare in ogni stagione.
Il comprensorio jonico messinese si riconferma, quindi, tra le eccellenze balneari a livello nazionale, con ben nove comuni premiati che consolidano la reputazione della fascia costiera orientale come modello di qualità ambientale e turistica.
Le spiagge si riconfermano protagoniste in quanto destinazione preferita da chi va in vacanza. I numeri sono chiari, il turismo balneare con 175 milioni di presenze pari al 39,2% di quelle complessive costituisce un asset strategico della nostra economia da salvaguardare e proteggere.
Con Bandiera Blu si intende il riconoscimento che ogni anno viene assegnato alle località turistiche balneari che presentano specifici criteri di gestione sostenibile del territorio che ricoprono. Questo riconoscimento è stato attribuito a partire dal 1987, ovvero l’anno europeo dell’Ambiente.
In un primo momento infatti riguardava esclusivamente i Paesi Europei, mentre in periodi più recenti ha incluso anche paesi extraeuropei grazie al supporto dell’UNEP, (United Nation Environment Programme) il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, e dell’UNWTO (United Nations World Tourism Organization) l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.
Il vessillo che attesta, tra l’altro, mare eccellente negli ultimi quattro anni, efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti e nel complesso del territorio va quest’anno a 246 Comuni rivieraschi (erano 236 nel 2024) e 84 approdi turistici (81), per complessive 487 spiagge (485), che corrispondono a circa l’11,5% dei lidi premiati a livello mondiale.
Per Taormina è un riconoscimento importantissimo, che oltre ad avere attrazioni di ogni tipo, ospita turisti anche nel pieno della stagione estiva.
La bandiera blu viene assegnata sulla base dei 32 criteri del Programma che vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio al fine di una attenta salvaguardia dell’ambiente, spiega la Fee Italia che fa capo alla ong internazionale Foundation for Environmental Education. Tra gli indicatori considerati abbiamo sicuramente l’esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione, la percentuale di allacci fognari, la gestione dei rifiuti, l’accessibilità, la sicurezza dei bagnanti, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, la mobilità sostenibile, l’educazione ambientale, la valorizzazione delle aree naturalistiche, le iniziative promosse dalle Amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo.
Un segnale forte di attenzione all’ambiente e di valorizzazione del litorale.
E’ ufficiale. Docce pubbliche, passerelle per agevolare l’accesso e cestini per la raccolta differenziata dei rifiuti. Le spiagge taorminesi sono pronte per l’avvio ufficiale della stagione balneare.
Sabbia libera da rifiuti, mare limpido, servizi ben mantenuti e l’assenza di barriere architettoniche contribuiscono a creare un’esperienza piacevole, favorendo il ritorno dei visitatori ed il passaparola positivo.
Un passaparola che porta sempre più entrate, che attira, che emoziona e riempie non solo le spiagge ma anche i magnifici luoghi culturali e architettonici che Taormina offre. Ecco che dopo una giornata trascorsa al mare, la magica atmosfera del tramonto è perfetta per visitare gli splendidi luoghi che il territorio offre.
Tra le attrazioni da non perdere c’è anche il Castello di Taormina. Il Castello Arabo-Normanno di Taormina (detto anche Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno) si trova sulla rocca del Monte Tauro, a 397 metri di quota. La posizione consente di vedere il versante ionico, delimitato a nord dallo Stretto di Messina, a sud dalla vallata del fiume Alcantara e dalle pendici dell’Etna, in lontananza dall’impianto urbano della città di Catania e ad ovest dal sistema montuoso dei Peloritani.
Questa sua posizione lo connota, insieme al Teatro Antico, come una delle acropoli che fin dai tempi remoti costituivano punti strategici di controllo delle vie di passaggio da Catania a Messina.
Il Castello di Taormina è un importante esempio di attività imprenditoriale turistica che dopo 35 anni ha riaperto le sue porte alla pubblica fruizione sul territorio è il Castello di Taormina, fortezza Arabo-Normanna del XI secolo, noto anche come Castello di Monte Tauro o Castello Saraceno. Al Castello di Taormina si giunge tramite una scalinata intagliata nella roccia e i visitatori, una volta fatto ingresso al Castello, situato nel cuore di Taormina, possono immergersi nel passato esplorando 21 punti d’interesse, guidati da un’audioguida multilingue e una mappa 3D che arricchiscono l’esperienza con informazioni dettagliate sul patrimonio storico e incontaminate leggende legate al territorio e al Castello.
Al termine della visita, viene offerta una pergamena personalizzata, la “Nobilis Castrii Tauromenii“, come ricordo esclusivo di questa esperienza. Ecco che allora vi svelo una chicca importante legata castello che potrete notare anche voi: grazie ai suoi 397 metri di altitudine offre ai visitatori ben 4 panorami mozzafiato a 360°.
Visita il sito web www.castelloditaormina.it/biglietto-online/
Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, il Castello rappresenta un perfetto connubio tra storia millenaria e bellezza paesaggistica. Al suo interno, ben 21 punti di interesse storico raccontano secoli di vita e dominazioni, arricchiti da quattro celebri affacci panoramici che regalano scorci mozzafiato sull’Etna e sulla costa ionica.
Grazie a un’audioguida disponibile in cinque lingue, una mappa dettagliata e, per concludere l’esperienza, una pergamena personalizzata, la visita si trasforma in un vero e proprio viaggio nel tempo. Un modo unico per vivere la settimana della primavera con occhi nuovi, tra cultura, emozione e memoria.
Visita il sito www.castelloditaormina.it oppure scrivi per maggiori informazioni a: info@castelloditaormina.it