Il commissario straordinario per l’emergenza Covid a Palermo, Renato Costa, nel corso della sua audizione in commissione sanità dell’Ars, ha espresso il suo ottimismo a proposito della campagna vaccinale.
“Lavorando in questo modo – afferma – possiamo raggiungere l’obiettivo dei 12.500 vaccini al giorno che ci è stato chiesto dal generale Figliuolo, nonostante la carenza dei vaccini e gli incidenti di percorso che ci sono stati con AstraZeneca“.
“Oggi sono arrivati 16mila dosi di vaccino Pfizer che ci permetteranno tranquillamente di affrontare il numero di vaccini previsto per la settimana“, ha poi aggiunto Costa.
“In questo momento, – spiega – stiamo facendo tutto quello che si può fare per controllare la pandemia, sia nel tracciamento che dello screening, che dei vaccini. Quotidianamente facciamo circa 5mila vaccini al giorno: solo alla Fiera del Mediterraneo vengono effettuati 3.000-3.500 vaccini al giorno e se non arriviamo a 4mila è solo per le défaillance registrate negli ultimi giorni sui prenotati con AstraZeneca“.
“Tracciamento e screening sono indiscutibilmente ai primi posti ed è il motivo per cui, nonostante l’incremento del numero dei positivi, non c’è stato il tracollo dei posti letto negli ospedali“.
“A Palermo siamo al 94% del tracciamento, un numero in Italia raggiunto da pochissime province – ha sottolineato Costa –. Solo alla Fiera del Mediterraneo vengono eseguiti 2.500 tamponi rapidi al giorno, a cui si aggiungono quelli che vengono fatti ogni giorno nell’aeroporto di Punta Raisi, nel porto Palermo e nel porto di Termini Imerese per almeno altri 1.500-2.000 tamponi“.
“A questi – ha proseguito – vanno aggiunti gli screening scolastici. Per quanto riguarda le Usca, infine, fanno circa 800 visite domiciliari al giorno nella provincia di Palermo e se oggi gli ospedali sono in sofferenza ma non hanno ancora superato il limite è proprio per l’attività di altissimo livello fornito dalle Usca“.