Il Pnrr tinge di verde la Città Metropolitana di Palermo. E’ stato presentato questa mattina, presso i locali del Marina Convention Center, il progetto “RiforestAzione”. Un’iniziativa promossa a livello nazionale dal Ministero dell’Ambiente e che prevederà un investimento complessivo da oltre 210 milioni di euro. Fondi comunitari con i quali si intende ripopolare 4500 ettari di foreste attraverso un ammontare complessivo di 4,5 milioni di alberi.
Un progetto ambizioso che oggi ha fatto tappa nel capoluogo siciliano. Presenti all’illustrazione dell’iniziativa l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Giusy Savarino, il commissario regionale di Fratelli d’Italia Luca Sbardella, il vicesindaco di Palermo Giampiero Cannella, l’assessore all’Ambiente del Comune di Palermo Pietro Alongi e il presidente della II Commissione Antonio Rini. Con riguardo al territorio della Città Metropolitana di Palermo, l’obiettivo è quello di mettere a dimora circa 370.000 nuove piante. Per raggiungere lo scopo, verranno inseriti in loco arbusti compatibili con l’ecosistema locale: aceri, bagolari, varie tipologie di querce così come frassini.
Savarino: “Sinergia fra Governo Nazionale e Regionale”
Scelta per il progetto un’area distribuita fra sette comuni della provincia di Palermo (Marineo, Belmonte Mezzagno, Corleone, Contessa Entellina, Bisacquino, Gratteri e Isnello). Zone più volte colpite, negli ultimi anni, dalla piaga chiamata incendi. Soddisfatta del risultato raggiunto l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Giusy Savarino, la quale ricorda la sinergia fra l’iniziativa nazionale e le politiche messe in campo a livello regionale.
“Il Governo Meloni ha voluto puntare su questa misura attraverso fondi PNRR. Risorse di cui sta giovando la nostra isola. Inoltre, l’esecutivo guidato dal presidente Schifani, su mia proposta, ha già messo un provvedimento molto simile all’interno della scorsa Finanziaria. Ovvero la possibilità di creare parchi urbani e polmoni verdi dentro la città. Si tratta di un’iniziativa innovativa, in linea con i progetto del Governo Nazionale, e che punta sostanzialmente ad eliminare degrado ed incuria. Da un lato si riduce il rischio incendio. Dall’altro si potrebbe creare spazi verdi per bambini e famiglie all’interno della città“.
Alongi: “Ricambio alberi sfida difficile, ma la vinceremo”
A proposito di aree urbane, a rappresentare il Comune di Palermo questa mattina c’era l’assessore all’Ambiente Pietro Alongi. L’esponente della Giunta di Roberto Lagalla ha illustrato quanto fatto all’interno del tessuto urbano del capoluogo siciliano. “La città di Palermo ha aree verdi molto vaste. Le ville storiche contano una superificie di oltre 30 ettari. A questo aggiungiamo il parco della Favorita, uno degli spazi verdi urbani più grandi d’Europa. Stiamo parlando di 300 ettari di foreste. Chiaramente, rimpiazzare le piante inserite nel tessuto urbano oltre trent’anni fa con criteri non più consoni, è una sfida difficile ma su cui stiamo lavorando per vincerla. Sul fronte della digitalizzazione, stiamo sviluppando un progetto che permetterà di censire tutti gli alberi di Palermo. Credo che questo sia un ulteriore passo in avanti nella tutela della cura del verde urbano“.
