“Da parte europea sono stati compiuti alcuni errori. Dobbiamo essere preoccupati di quanto accade in Libia. Nella visita recente in Tunisia, assieme al collega Giorgio Gori, ho potuto riscontrare che in tutta quell’area c’è interesse e si vuole la presenza dell’Unione Europea, in linea con il clima creato dal governo italiano con il Piano Mattei. L’errore commesso con il governo non riconosciuto della Cirenaica, non ha tenuto conto che in quella zona ci si confronta con le pressioni che vengono dalla Russia”. Lo ha dichiarato l’eurodeputato di FdI Ruggero Razza, nel corso di una trasmissione commentando la situazione libica dopo la missione del commissario Brunner.
“Noi non dobbiamo consentire che quell’area geopolitica straordinariamente importante venga utilizzata, per esempio, dalla Russia per fare pressione sui governi dell’Unione Europea creando un nuovo fronte aggiuntivo a Sud, dopo quello a Est con l’Ucraina”, conclude Razza.