Il 22 settembre 2025, nella suggestiva cornice del Teatro Antico di Taormina, si terrà il concerto “Echi dell’Anima – Sinfonie dal Teatro Antico”, un grande evento promosso dal Ministero della Cultura, dalla Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dal Parco Archeologico Naxos Taormina, dalla Città di Taormina e da Next Generation Europa.
Il programma, che pone particolare attenzione alla musica francese – con le pagine di Francis Poulenc e Camille Saint-Saëns – intende evidenziare i rapporti tra arti, musica e culture europee in un contesto di pace. Accanto a esse, la potenza evocativa dell’Ouverture 1812 di Tchaikovsky e l’intensità drammatica della Morte e la fanciulla di Schubert nella versione sinfonica di Giuseppe Crapisi completano un percorso artistico di profondo valore simbolico.
Dichiarazioni istituzionali
Andrea De Pasquale, Direttore Generale del Ministero della Cultura:
“Il Ministero della Cultura sostiene questa iniziativa nell’ambito della legge 534 art. 8, che prevede interventi a favore degli Istituti di alta cultura. “Echi dell’Anima” rappresenta un appuntamento di straordinaria rilevanza perché unisce la bellezza di un luogo unico al mondo con il potere universale della musica, favorendo il dialogo culturale e la costruzione di una pace fondata sui più alti sentimenti e valori dell’arte.”
Nicolò Fiorenza, Direttore Artistico e Regista Storico-Artistico dell’evento:
“Questo concerto vuole essere non solo un momento musicale di grande prestigio, ma anche un messaggio di fratellanza. La scelta di un programma francese, inserito in un contesto europeo, intende sottolineare come le arti e la musica abbiano da sempre contribuito a tessere legami profondi tra i popoli. In un momento storico così delicato, Taormina diventa palcoscenico e simbolo di una speranza comune: la pace.”
Un evento che unisce bellezza, storia e musica per ribadire la forza universale dell’arte come strumento di dialogo e di pace.
Informazioni sull’evento e programma:
Pëtr Il’ič Tchaikovsky – Ouverture 1812
Francis Poulenc – Concerto per due pianoforti e orchestra
Franz Schubert – La morte e la fanciulla (versione sinfonica di Giuseppe Crapisi)
Camille Saint-Saëns – Concerto per violino e orchestra n. 3
Solisti:
Gianfranco Pappalardo Fiumara, Giulio Potenza – pianoforti
Riccardo Obiso – violino
Direzione: Giuseppe Crapisi
Costumi: Isabella Sturniolo
Regia Nicolò Fiorenza