Un uomo è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco in piazza Principe di Camporeale a Palermo.
Sul luogo sono arrivati i sanitari del 118. Le indagini sono condotte dalla polizia. L’uomo è morto dopo i tentativi di rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare. Nella zona dell’omicidio vi sono alcune telecamere.
“Ho sentito i tre colpi di pistola, ma li ho scambiati per mortaretti o per l’accensione di una Vespa che fa questo rumore ogni volta. Non potevo immaginare che fossero colpi di pistola”. Così una commerciante a pochi passi dalla farmacia di piazza Principe di Camporeale. “Una bravissima persona. Un grande lavoratore, uno che pensava solo alla famiglia e al lavoro. Lo conoscevamo da tantissimi anni”.
“E’ terribile quanto è successo. Non riusciamo a capire cosa possa essere accaduto” dice un’altra commerciante. “E’ stato terribile. Dopo che gli hanno sparato era ancora vivo – aggiunge – Lo conoscevo molto bene. Un ragazzo d’oro. Sempre disponibile con tutti. Non si può morire così”.
Sul luogo dell’omicidio di Stefano Gaglio sono arrivati i familiari della vittima. La zona è stata transennata dalla polizia ed è stato allestito un gazebo per consentire agli agenti della scientifica di potere eseguire i rilievi.
In tanti si sono radunati nella zona dell’omicidio. Piazza principe di Camporeale è in centro a Palermo ed è una zona commerciale con numerosi negozi.
Le testimonianze
Lontano da taccuini e da telecamere c’è chi racconta di alterchi tra il magazziniere della farmacia ucciso questa mattina attorno alle nove a Palermo, Stefano Gaglio, 39 anni, e probabilmente l’uomo che avrebbe sparato. Una vita tranquilla quella dell’impiegato della farmacia Sacro Cuore, secondo le testimonianze raccolte dagli investigatori.
Gaglio, sposato e padre di due figli, era incensurato e lavorava da tanti anni nella farmacia di piazza Principe di Camporeale. Era originario del quartiere Noce ma da tempo viveva nel quartiere Cruillas. Gli inquirenti al momento sembrano scartare l’ipotesi della rapina e le indagini si concentrano su questioni familiari.
I filmati delle videocamere
Il magazziniere Stefano Gaglio, 39 anni, ucciso stamattina tra piazza Principe di Camporeale e via Oberdan, a Palermo, sarebbe stato assassinato da un parente col quale avrebbe avuto discussioni per questioni familiari. Dopo avere accompagnato una delle due figlie a scuola, l’uomo ha parcheggiato lo scooter vicino alla farmacia dove lavorava.
E qui lo avrebbe atteso l’assassino che gli ha sparato tre o quattro colpi di pistola. I filmati delle videocamere della farmacia hanno ripreso un uomo brizzolato dalla corporatura robusta. Il familiare sospettato si trova in questura e viene interrogato dagli agenti della squadra mobile.