“Ho rassegnato le dimissioni dal pd – continua Lucia Finocchiaro – in questa città l’opposizione è frenata e assente dalle periferie. La leadership del pd, qui non esiste a differenza di La Vardera, che ha una forte leadership e con un programma politico in itinere che ci mette nelle condizioni di essere protagonisti in questa città. A parlare ed a programmare siamo tutti bravi, ma ad avere quella forza e quell’impegno che può cambiare le sorti di questa città”.
“Il partito democratico è dilaniato al suo interno – conclude Rallo – e che a livello regionale non trova una strada nuova e ad imprimere una svolta per questa terra. Mi sono avvicinato a Ismaele perché ho seguito le sue battaglie, in mezzo al silenzio assoluto all’interno dell’Assemblea regionale siciliana. C’è un assuefazione che non permette di fare opposizione forte e sentita e le uniche parole sono uscite dal nostro leader Ismaele La Vardera. Lui sta facendo delle battaglie che mettono a rischio la sua vita, da solo in mezzo a tutti ed è quello che serve anche a Messina. I suoi valori vanno oltre a quelli della sinistra e della destra, ma che mettono davanti l’essere umano”.