Sono stati esplosi colpi di pistola ieri notte durante una rissa scoppiata nel corso della tradizionale processione in onore dei Santi Cosma e Damiano, patroni di Sferracavallo, borgata marinara alle porte di Palermo. Il colpi hanno ferito di striscio una donna incinta di 21 anni, che è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Cervello. Da una prima ricostruzione sarebbero stati sparati una decina di colpi in direzione di una macelleria: ad affrontarsi sarebbero stati due gruppi.
Intorno all’una, in via Torretta, una lite ha generato il caos tra le centinaia di fedeli accorsi per i festeggiamenti. Si sarebbero uditi spari, poi il fuggi fuggi generale. Sono intervenute diverse auto della polizia che hanno cercato di riportare l’ordine e consentito il rientro in chiesa della vara con i santi.
Don Francesco Di Pasquale, parroco della chiesa di San Cosma e Damiano, ha preso la parola visibilmente scosso, lanciando un duro appello alla comunità e alle istituzioni. “Mi prendo la responsabilità di quello che dico: in una festa in cui c’è così tanta gente dobbiamo essere più tutelati. Ringrazio le forze dell’ordine presenti, ma speriamo che il prossimo anno ci sia una presenza maggiore. Hanno rovinato la festa più attesa, per la quale si fanno tantissimi sacrifici. Dovranno rispondere al Padre eterno per ciò che hanno fatto“.
Dimessa la donna incinta: in corso le indagini
E’ stata dimessa questa mattina dall’ospedale Cervello la giovane di 21 anni incinta ferita la scorsa notte da un colpo di arma da fuoco che l’ha presa di striscio provocando una leggera escoriazione. La donna, al quinto mese di gravidanza, è stata tenuta in osservazione.
La ragazza si è presentata in ospedale alle 3 e mezza di notte circa dicendo di essere stata ferita in via Caduti sul lavoro, nel quartiere Marinella, dove sarebbero stati esplosi altri colpi di pistola contro la saracinesca di una macelleria dopo quelli sparati durante la processione in via Torretta a Sferracavallo.
Durante la festa per i santi Cosma e Damiano si sarebbero affrontati due gruppi di giovanissimi, uno dello Zen l’altro proprio della Marinella. Proprio come avvenuto a Monreale ad aprile durante la festa del Santissimo Crocifisso. Gli spari alla Marinella potrebbero essere la risposta a ciò che era avvenuto poco prima a Sferracavallo La polizia scientifica avrebbe trovato i bossoli dei colpi di pistola. Uno di questi colpi avrebbe ferito di striscio la giovane.
Sono in corso le indagini per accertare cosa sia successo e risalire ai componenti della bande che si sono affrontate la scorsa notte