Primo passo per la costruzione di un asilo nido nel quartiere di Baida, a Palermo. Con determina dirigenziale del 25 settembre 2025, il dirigente Dario Di Gangi e l’ingegnere Francesco Trapani hanno provveduto a nominare il responsabile unico del procedimento (abbreviato Rup) che si occuperà dell’iter amministrativo necessario a realizzare la struttura nei terreni di via Alla Falconara. Si tratta dell’architetto Roberta Romeo. Figura che, secondo i tecnici di Palazzo delle Aquile, è “in possesso dei requisiti professionali e culturali previsti dalle Linee Guida Anac per lo svolgimento dell’incarico“. Una scelta che dà seguito a quanto stabilito nell’ultimo piano triennale delle opere pubbliche 2025-27, recentemente varato in Consiglio Comunale.
Randazzo (M5S): “Asilo nido a Baida garantirà servizio essenziale alle famiglie”
Un’area, quella di via alla Falconara, che nel passato recente era finita nel mirino delle polemiche a causa della volontà di realizzare un’antenna 5G proprio in quella zona. Possibilità a cui si sono opposti con forza i genitori della realtà periferica della IV Circoscrizione. Dopo anni di richieste, si chiude così il cerchio sul destino dell’area del quartiere.
Soddisfatto del risultato raggiunto il consigliere comunale del M5S Antonino Randazzo. “Dopo anni di richieste e mesi di mobilitazione da parte della comunità di Baida, arriva finalmente un primo piccolo passo concreto, ovvero la nomina del Rup. Si tratta di un passaggio che segna l’avvio formale dell’iter progettuale, che recepisce l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale durante l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche. Adesso sarà necessario definire nei dettagli il progetto e individuare le risorse economiche necessarie per la sua effettiva realizzazione“. Una partita che potrebbe aprirsi già in sede del prossimo avanzo vincolato.