Nuova puntata di Bar Sicilia, il format domenicale de ilSicilia.it condotto da Maurizio Scaglione e Maria Calabrese, giunto alla puntata numero 334. Stavolta il protagonista è Cateno De Luca, primo cittadino di Taormina e capogruppo di Sud chiama Nord all’Ars.
Il confronto ha toccato diversi temi politici e amministrativi. De Luca ha ribadito la linea di un’opposizione definita costruttiva, che punta a rispettare il mandato degli elettori senza restare inerti, ma al tempo stesso distante dalle faide che caratterizzano il centrodestra.
Sul piano amministrativo, l’attenzione si è concentrata su Taormina, città che ha superato il dissesto finanziario e che oggi viene indicata come modello di buona gestione, con conti in ordine e servizi urbani ritenuti tra i migliori in Italia.
Guardando alle Regionali del 2027, De Luca ha sottolineato la natura trasversale del suo movimento, aperto al confronto con tutte le forze politiche ma indipendente dagli equilibri nazionali. La riconferma di Schifani viene considerata questione interna al centrodestra, mentre Sud chiama Nord conferma la volontà di presentarsi con un proprio progetto.
Tra i temi affrontati anche il ritorno di Luca Sammartino in giunta, con il richiamo al principio della presunzione di innocenza, e il giudizio critico sul centrosinistra, accusato di scarsa capacità di costruire alleanze e di incoerenza nelle scelte elettorali.
In chiusura, spazio alla futura finanziaria regionale e al turismo, con particolare attenzione al potenziamento del trasporto locale e al trasferimento del demanio marittimo ai Comuni, considerati strumenti essenziali per la crescita del territorio.