La Polizia di Stato di Gela ha tratto in arresto un minorenne in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare presso Istituto Penale Minorile, emesso dal GIP presso il locale Tribunale per i Minorenni, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, danneggiamento e guida senza patente.
L’equipaggio della Polizia di Stato, postosi all’inseguimento dei fuggiaschi, intimava invano al conducente, odierno arrestato, di fermarsi. Durante l’inseguimento, lungo la strada statale 117 bis, gli occupanti del mezzo in fuga lanciavano dal finestrino un involucro in cellophane contenente 500 grammi di marijuana, recuperato da altro equipaggio della Polizia di Stato fatto convergere nell’occorso in zona. Nel corso della folle corsa in direzione del centro abitato di Gela, i fuggiaschi forzavano un posto di blocco, predisposto da altri equipaggi della Polizia di Stato corsi in ausilio ai colleghi, mettendo a repentaglio l’incolumità dei poliziotti, e dopo mezz’ora di inseguimento, dove rischiavano di mettere in pericolo diversi altri automobilisti e persone in transito, arrestavano la marcia in un vicolo cieco.
Entrambi gli occupanti abbandonavano il mezzo tentando di dileguarsi a piedi. Uno di essi, il ventenne, veniva bloccato e tratto in arresto, l’autista, invece, riusciva a fa perdere le proprie tracce approfittando del passaggio dato al volo da un motoveicolo in transito. Le indagini condotte dalla Polizia di Stato hanno consentito l’individuazione del fuggiasco e l’emissione della misura cautelare.
Dopo le formalità di rito, su disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica per i Minorenni di Caltanissetta, l’arrestato è stato condotto presso Istituto Penale Minorile di Caltanissetta e messo a disposizione dell’A.G. Le indagini sono in corso e la responsabilità dell’indagato, in virtù del principio di non colpevolezza, sarà accertata solo in seguito a sentenza definitiva.