“Se il Governo italiano non interverrà presso il Governo americano per le aziende italiane leader in Europa per la produzione ed esportazione di pasta sarà una tragedia con il rischio di crisi aziendale e licenziamenti. “ A dichiararlo è Salvino Caputo vice segretario regionale dell’ Udc in Sicilia che ha chiesto alla Direzione nazionale dell’ Udc di intervenire presso il Governo nazionale per evitare la imposizione di una tariffa doganale sulla esportazione di pasta insostenibile per le nostre aziende.
“Se il primo gennaio 2026 – ha continuato Salvino Caputo – gli Usa applicheranno la tariffa doganale del 101% sulle esportazioni di pasta italiana verso gli Stati Uniti per le nostre aziende si aprirà una crisi economica insostenibile. È chiaro che il Governo Americano – ha denunciato Caputo – sta operando per costringere le aziende produttrici italiane ad aprire fabbriche in america .Il nostro governo ed in particolare il Ministro per le Politiche Agricole devono intervenire per bloccare un provvedimento che gli Usa ritengono già attuabile per il prossimo anno. Il Ministro Lollobrigida deve intervenire con autorevolezza . Intanto il coordinamento regionale dell’ Udc incontrerà i produttori di pasta siciliani per concordare una class action in difesa della salvaguardia delle aziende e dei posti di lavoro.”