“Ho incontrato il Presidente Schifani fino a ieri e non mi ha manifestato quel dissenso che ho letto sui giornali. Magari l’ha detto all’orecchio a qualcuno, però quando l’ho incontrato non mi ha per nulla manifestato quel genere di sentimento. Chiaramente in tutti i casi, le questioni personali non possono mai prevalere sulle questioni di buonsenso a livello territoriale”. Lo ha detto il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno, a Catania per la giornata inaugurale della manifestazione di Fratelli d’Italia, ‘Patrioti in Comune’, rispondendo ai giornalisti in merito ai rapporti con il Governatore Schifani.
“Fratelli d’Italia, a differenza di tutti gli altri, lo dico da dirigente di partito, non da presidente dell’Assemblea – aggiunge – è rimasta compatta in aula per portare alla luce le norme che riguardavano gli Asacom, i disabili gravissimi, le esenzioni per i canoni irrigui e tanto altro che certamente rappresenta un punto di qualifica rispetto all’azione che stiamo portando avanti”.
Alla domanda se il centrodestra fosse unito in Sicilia Galvagno ha risposto: “Lo vedremo con la prossima sessione finanziaria, cercheremo di portare a casa un altro risultato con una finanziaria molto corposa che ci possiamo augurare sia veramente la sintesi di quelle che sono le esigenze del territorio”.