“Esprimo la mia piena fiducia nell’operato della magistratura, che svolge con rigore e senso dello Stato il proprio compito di accertare la verità dei fatti. Gli indagati potranno dimostrare, nelle sedi opportune, la loro estraneità alle contestazioni mosse dalla Procura”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in merito all’inchiesta sugli appalti truccati a Palermo.

“La Presidenza della Regione segue con la massima attenzione e con il massimo rigore gli sviluppi dell’inchiesta odierna della Procura di Palermo con riferimento all’Asp di Siracusa, riservandosi di adottare i provvedimenti di competenza all’esito della pronuncia del Gip”. Lo dichiara in una nota ufficiale la Regione siciliana riferendosi a Alessandro Maria Caltagirone, attuale direttore generale dell’Asp di Siracusa, che è tra i 18 destinatari della richiesta di arresti domiciliari della Procura di Palermo nell’ambito di un’indagine dei Ros dei carabinieri su appalti truccati




