Trentuno persone sono state arrestate, 17 condotte in carcere e 14 poste ai domiciliari, dai carabinieri del comando provinciale di Catania nell’ambito di un’operazione antidroga che ha permesso di sgominare un gruppo che gestiva sette piazze di spaccio presenti nel rione San Giovanni Galermo.
Nei loro confronti militari dell’Arma hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa del gip, su richiesta della Procura, che ha disposto anche l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di altri quattro indagati.
Secondo l’accusa il gruppo si avvaleva anche della collaborazione di minorenni e tre di loro, nell’ambito della stessa operazione, denominata ‘L’angolo’, erano stati già arrestati, il 17 novembre scorso, e condotti in un istituto penale per minorenni, mentre un quarto è stato è stato collocato in una comunità.
Secondo la ricostruzione delle Procure distrettuali e per i minorenni di Catania, il gruppo era in grado di vendere marijuana, cocaina e crack nelle piazze di spaccio coprendo ‘turni’ di 24 ore al giorno per sette giorni la settimana, con un ‘capo’ che controllava le operazioni che veniva convenzionalmente chiamato ‘patrozzo’ (‘padrino’) e si avvaleva di ‘vedette’ per allertare gli spacciatori in caso di arrivo delle forze dell’ordine.
Durante le indagini i carabinieri hanno eseguito due arresti in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti e identificato e segnalato 38 ‘clienti’ .
Il gip ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di: Alessandro Arena di 36 anni, Rosario Arena, di 51, Francesco Bagli, di 36 Samuel D’Amico, di 22, Simone Di Mauro, di 27,, Francesco Pio Giuseppe Distefano, di 25, Vincenzo La Piana, di 64, Antonino Pillera, di 29, Pietro Cristian Rungo, di 25, Alessandro Russo, di 33, Gianluca Sapuppo, di 26, Antonino Orazio Saraniti, di 22, Aila Schabani, di 52, Santo Tempera, di 24, e di Vito Vitale, di 24.
Sono stati posti agli arresti domiciliari: Jonathan Giuseppe Bertolo, di 21 anni, Angelo Cutugno, di 32, Gabriele De Fazio, di 23, Francesco Di Pasquale, di 30, Marco Gardali, di 29, Giuseppe Antonio Lo Faro, di 24, Ignazio Manitta, di 42,, Dany Giosuè Musumeci, di 20, Vincenzo Dario Oratore, di 37, Giuseppe Privitera, di 28, Antonino Francesco Stella, di 34, e Vincenzo Vitaglione, di 25.
La misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stata disposta per: Simone Barbagallo, di 22 anni, Giosuè Cante, di 25, Abdelmalik Khalkhal, di 21, e Riccardo Rossello, di 21.




