Il deputato della Regione Siciliana Gaspare Vitrano esprime soddisfazione per il via libera della Commissione Bilancio al rimpinguamento tabellare che garantirà 1,2 milioni di euro l’anno, per il triennio 2026-2028, a favore dei lavoratori delle aree di crisi complessa di Termini Imerese e Gela. Un intervento che Vitrano definisce “un segnale di responsabilità e attenzione verso una delle emergenze sociali più gravi della nostra regione”.
“Con l’approvazione in Commissione Bilancio – spiega Vitrano – vengono stanziati 1,2 milioni di euro per ciascuna annualità 2026, 2027 e 2028. Risorse fondamentali per garantire continuità al sostegno dei percettori di mobilità in deroga delle aree industriali in crisi di Termini Imerese e Gela”.
Vitrano evidenzia come il provvedimento rappresenti una continuità rispetto al lavoro già avviato: “Continuiamo a mantenere alta l’attenzione su questi ex lavoratori dell’indotto Fiat e del petrolchimico, costretti da anni a vivere con circa 450 euro al mese. Una condizione inaccettabile, che li tiene bloccati in un limbo e ben al di sotto della soglia di povertà”.
Il deputato aggiunge che l’intervento approvato prosegue il lavoro iniziato con il primo stanziamento per il 2024, al quale “abbiamo voluto dare continuità anche in questa sessione di bilancio. È un impegno che non intendiamo interrompere”.
Infine, Vitrano richiama l’impegno del governo regionale: “L’esecutivo guidato dal presidente Schifani continua a lavorare per sanare alcune delle più profonde ingiustizie sociali della nostra Sicilia. Un impegno costante che mette al centro i bisogni reali dei cittadini e la tutela di chi, per troppo tempo, è stato lasciato ai margini”.




