“La tragedia avvenuta a Corleone, dove una donna di 78 anni ha ucciso sua figlia disabile prima di togliersi la vita, deve portarci ad aprire subito una profonda riflessione su come lo Stato aiuta, anzi meglio non aiuta le famiglie che si trovano nella stessa situazione. In una lettera Lucia Pecoraro ha scritto di non farcela più. È inaccettabile che, mentre spende decine di miliardi per gli armamenti, il Governo non investa risorse per queste stesse famiglie”. Lo afferma, in una nota, la deputata siciliana del M5s Daniela Morfino.
“Non solo è quantomai urgente varare una legge che riconosca e sostenga l’attività del caregiver, come quella presentata a inizio legislatura dal presidente Conte, ma – aggiunge – è altrettanto necessario far funzionare le norme che già ci sono. Apprendiamo infatti, con stupore e rabbia, che dal 2018 in Sicilia non sono stati spesi 41 milioni di euro per il ‘Dopo di noi'”.
“Un totale fallimento che ricade sulle spalle dei più fragili, fino alle estreme conseguenze. Invertire subito la rotta è un dovere per uno Stato che vuole davvero dirsi civile. Non si perda altro tempo”, conclude Morfino.




