Deve scontare 4 anni di reclusione per due ipotesi di violenza sessuale e per maltrattamenti ai danni della moglie, un ex consigliere comunale cinquantenne di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento.
Le violenze sessuali si sono verificate in due distinti episodi, avvenuti fra il gennaio e il marzo del 2014. L’ex consigliere, che lavorava anche in un consorzio, avrebbe costretto la moglie ad aver rapporti con lui, dopo averla sbattuta sul letto e immobilizzata.
I poliziotti del commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle hanno arrestato, e portato in carcere, l’ex consigliere, per il quale, a fine dicembre, la Corte di Cassazione aveva dichiarato inammissibile il ricorso della difesa.
Lo scorso giugno, proprio per questa vicenda, ai sensi della legge Severino, il prefetto di Agrigento Dario Caputo lo aveva sospeso. Le violenze sessuali si sono verificate fra il gennaio e il marzo del 2014