Pino Apprendi, del comitato Esistono i Diritti, plaude all’iniziativa del governo regionale che rende gratuita la cannabis terapeutica: “Un primo successo – afferma – che può ascriversi alla campagna del Comitato Esistono i Diritti il provvedimento che consente ad alcune categorie di pazienti con gravi patologie di potere usufruire della cannabis a spese del sistema sanitario regionale. L’impegno del Presidente del Comitato, Gaetano D’Amico che con caparbietà ha chiesto e ottenuto l’istituzione di un tavolo tecnico alla fine ha dato un primo risultato, per quanto insufficiente e lacunoso“.
“Crediamo che l’assessore Razza – prosegue Apprendi –, che indubbiamente va ringraziato per questo primo provvedimento, avrebbe potuto coinvolgere maggiormente i soggetti interessati. Ci sono almeno due punti sui quali riaprire una discussione: i medici che possono prescrivere la cannabis non possono essere soltanto quelli delle strutture pubbliche e la possibilità che la cannabis venga coltivata in Sicilia. Possiamo comunque dire – conclude – che il bicchiere è mezzo pieno“.