Fino al 28 aprile, tutti i martedì alle ore 17.30 (ingresso libero), il Goethe-Institut, all’interno dei Cantieri Culturali della Zisa, propone la visione di un film legato all’arte, considerata la ‘finestra sul mondo’, con la rassegna “Vite nell’arte“.
Per il terzo appuntamento, martedì 28 gennaio, presso il Cinema De Seta in collaborazione con il Verein Düsseldorf-Palermo, in programma “Werk ohne Autor” (Opera senza autore – 2018), di Florian Henckel von Donnersmarck con Tom Schilling, Sebastian Koch, Paula Beer, Saskia Rosendahl, Oliver Masucci, Ina Weisse.
Ispirato alla vita del pittore Gerhard Richter, il film ha ricevuto una nomination ai premi Oscar 2019 nella categoria miglior film in lingua straniera.
La trama
Negli anni ’60 il giovane artista Kurt Barnert fugge dalla Repubblica Democratica Tedesca verso la Germania dell’Ovest. Ma anche qui viene perseguitato dai suoi ricordi dell’epoca nazista e del regime comunista all’Est che hanno segnato la sua gioventù.
Barnert si innamora della studentessa Elisabeth ‘Ellie’ Seeband in cui vede anche una musa. Nei quadri che nascono da questa ispirazione, Barnert lavora sui traumi del suo passato e al contempo riflette su quelli di un popolo intero.
La rassegna
Dipinti, sculture, disegni e fotografie racchiudono esperienze di vita tradotte in colori, linee, forme e dinamiche di composizione che, una volta staccatisi dalle mani di chi li ha creati, entrano in contatto e interagiscono con il mondo.
Le vite degli artisti, invece, tendono a scomparire dietro le immagini, le sculture o le azioni da loro create, dietro uno stile che entra nel canone, dietro una corrente o un nome che diventa sinonimo di uno specifico sguardo sul mondo ma non della vita ad esso collegata.
Al di là di ogni biografismo, la nuova rassegna cinematografica del Goethe-Institut Palermo vuole gettare uno sguardo dietro le immagini, sulle storie personali di alcuni maestri e interpreti dell’arte visiva, sulle loro passioni, sui sogni, gli ideali, i traumi, le visioni, i desideri e le relazioni col proprio tempo.
La rassegna mette insieme storie di vita movimentate ed emozionanti che, intrecciandosi con gli eventi storici, le problematiche, le crisi e le rivoluzioni del tempo, raccontano anche la grande storia dal punto di vista di chi l’ha vissuta e, per professione e passione, guardata.
Si ripercorreranno così alcuni momenti fondamentali della storia tedesca e austriaca, dalle grandi rivolte del ‘500 alla memoria della ex Repubblica Democratica Tedesca, fino ad arrivare ai nostri giorni.
Una rassegna che restituisce cinematograficamente la complessità, le dinamiche e il fascino, a volte anche un po’ maledetto, che circonda il mondo dell’arte, che ci aiuta anche ad interpretare il presente.
Qui il programma completo di vite nell’arte.