Il libro “Paesi Fantasma“, che verrà presentato a Palermo sabato 15 febbraio alle ore 16.30 presso la Biblioteca Comunale (piazza Casa Professa 1), è un viaggio tra i più bei borghi d’Italia.
Edito dalla casa editrice Magenes e realizzato in collaborazione con i collettivi fotografici Ascosi Lasciti e Liotrum Sicilia, i maggiori esponenti del fenomeno dell’Urbex in Italia.
Si legge nella prefazione: “Arroccati sulle alture, nascosti tra le vallate, dispersi nelle campagne…centinaia di meravigliosi borghi fantasma. Strade deserte che non portano più da nessuna parte, la vegetazione che prende possesso delle case risalendo muri e penetrando le finestre rotte, da cui si intravedono le fotografie di famiglia appese alle pareti. Per quale motivo questi luoghi sono stati abbandonati? Progressivo spopolamento dovuto all’isolamento, calamità naturali, o che altro?”
Secondo ad un altro volume già pubblicato l’anno scorso, dal titolo “Italian Urbex” viaggio tra i luoghi abbandonati d’Italia, stavolta con il libro “Paesi Fantasma” si sono accesi i riflettori su oltre 20 borghi italiani fantasma, deserti e abbandonati, di cui sei di questi si trovano proprio nel territorio siciliano, come Poggioreale e Borgo Schirò.
In occasione della presentazione a Palermo si inaugurerà anche una mostra fotografica allestita all’interno dell’adiacente chiesa di Santi Crispino e Crispiniano con le immagini raccolte nel volume ( fruibile dal 16 al 29 febbraio).
Ne discuterà con gli autori Giuliana Imburgia, organizzatrice dell’incontro insieme al fotografo Cristiano La Mantia, co-fondatore e responsabile del gruppo Liotrum Urbex Sicila; presente anche Eliana Calandra, direttrice dell’Archivio storico comunale di Palermo.
Cosa è l’Urbex
L’Urbex (abbreviazione di “Urban Exploration”, che tradotto letteralmente significa esplorazione urbana) è un movimento nato in Francia con la figura di Philibert Asprait, il primo esploratore delle catacombe di Parigi morto nel 1793: da allora, replicandone le gesta, gli Urbexter costituiscono un movimento di persone che vanno alla ricerca dei luoghi nascosti e dimenticati, luoghi invisibili agli occhi, quelli creati, vissuti e poi abbandonati dall’uomo.