Condividi

“Le parole del mio sangue”: una preziosa interiorità nelle poesie di Rita Saccone

mercoledì 12 Febbraio 2020
Rita Saccone

Nell’epoca della velocità e dell’effimero, affidato al materiale ma che scompare inevitabilmente nell’oblio, c’è ancora chi nutre e si sostiene della forma creativa più fragile, forse, che è la poesia.

Rita Saccone, docente di Lettere al Liceo Galileo Galilei di Palermo, è una di queste persone che, a discapito dei dettami della società e delle difficoltà oggettive legate all’editoria, soprattutto quella poetica, crede nel potere salvifico dei versi, consapevole che non sia necessario, sempre, alzare la voce per farsi sentire.

Rita Saccone
Rita Saccone e Piero Longo alla presentazione del libro

Ed è così, possiamo dire in punta di penna, che Rita si è classificata quarta alla selezione del Premio Mario Luzi, principale riconoscimento internazionale istituito in memoria del poeta e senatore – considerato il padre dell’ermetismo e tra i maggiori autori del Novecento – Mario Luzi.

Il Premio Luzi, ricordiamo, si avvale, proprio per la sua importanza, del patrocinio del Senato della Repubblica e della massime istituzioni della cultura italiana – Accademie della Crusca e dei Lincei e  Società Dante Alighieri – Tra i vincitori, negli anni, ci sono stati tra gli altri Alberto Bevilacqua, Paola Mastrocola, Vincenzo Ricciardi, Antonino Reitano e Maurizio Cucchi.

Chi scrive racconta la vita, sempre: nelle sue difficoltà, imperfezioni, complicanze e incomprensioni. Chi cerca di raccontare la vita con la forma della poesia ammanta, ancor di più, ogni parola con quell’indefinito sentimento che, quasi sempre, è precursore della necessità di apporre nero su bianco, con uno sforzo interno significativo, la propria voce interiore.

Le parole del mio sangue” – seconda pubblicazione della Saccone, edito dalla Casa Editrice Antipodès – ha conquistato non solo la giuria del Premio ma anche quella popolare proprio per la potenza di quei versi che, leggendoli, appaiono “rari” per la comunicabilità e forza.

Si legge nella prefazione: “È poesia dell’interiorità, dell’esistenza: le immagini della quotidianità sono spesso ridotte a pochi cenni, viste in una luce straniante, in una dimensione interiore, più astratta, che ha spesso la forza di monologhi teatrali. È poesia della bellezza, della musicalità e della suggestione, della preziosità della parola“.

Sono parole semplici quelle usate dalla poetessa Rita Saccone ma penetranti perché cariche di vita vissuta e decodificata in versi per farne messaggio comune, condivisone salvifica di un passaggio di esistenza che, se fatto uscire da sé, diventa strumento di evoluzione e conoscenza dell’umano.

 

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.