Un libro come strumento per creare un tavolo di riflessione sul precariato lavorativo ed esistenziale, ma con lo slancio, il coraggio e la tenacia di rimanere nella propria terra o di ritornare. Mercoledì 26 febbraio alle 17 si presenterà alla Galleria d’arte moderna di Palermo: “Diario inquieto di un’insegnante precaria” di Mari Albanese e Maria Grazia Maggio, Navarra editore. Entrambe insegnanti, scrittrici e donne impegnate nel sociale.
Un romanzo che narra le vicende di Tecla, un’insegnante precaria di trentotto anni. Sicilianissima di nascita e di formazione è costretta ad abbandonare la sua terra e la ricerca di lavoro la conduce a Firenze. Avverte, sin dal suo arrivo, il bisogno di riflettere sulla sua condizione esistenziale e professionale, sui suoi amori, sulla famiglia e sui sogni delusi. Inizia quindi a scrivere sulle pagine di un diario, che da semplice compagnia si trasforma, poco a poco, in un interlocutore necessario, grazie al quale la visione della propria vita da precaria si estende alle tante altre esperienze altrui, corrispondenti e complementari. Il mondo della scuola con le sue contraddizioni, le lavatrici a gettoni, gli ortaggi in bella vista al supermercato incarnano, allo stesso tempo, la solitudine e la ricchezza del quotidiano: mezzi entrambi necessari perché Tecla possa affacciarsi a nuove opportunità e a nuove prove da superare, sulle proprie gambe ma con la consapevolezza di condividerle con un’intera generazione.
Non a caso le autrici hanno scelto di aprire un dialogo con il movimento siciliano “Si resti Arrinesci”, una variegata compagine di donne e uomini, studenti, professionisti, artisti che ogni giorno raccontano la bellezza e il coraggio di rimanere in Sicilia e fare del precariato una fonte di riscatto dell’esistente.
A moderare il dibattito la Preside Chiara Di Prima, presidente regionale dell’Uciim. Daranno il loro contributo Tiziana Albanese, Giuliana Spera e Ludovica Di Prima di “Si resti arrinnesci”e Giovanna D’Agostino Presidente dell’Associazione: “Insieme per il sostegno”. Le musiche saranno a cura di Angelo Daddelli e le letture di Pamela Vassallo, insegnante e vice-preside della Rosolino Pilo di Palermo. Ad organizzare l’evento l’agenzia pubblicitaria Nubes, l’associazione “A Tutta Vita” con il contributo e l’ospitalità della caffetteria della Gam. Durante la presentazione sarà possibile gustare il tea time.
L’ingresso è gratuito basterà chiedere il pass al bookshop e immergersi tra arte e contemporaneità per trascorrere un pomeriggio all’insegna della bellezza e della riflessione.