Avrebbe effettuato delle anticipazioni sugli stipendi senza essere autorizzato e ha fatto scattare una segnalazione della Corte dei conti.
E’ iniziata così, dall’input della magistratura contabile, l’indagine dei finanzieri del 2° nucleo operativo metropolitano di Palermo che hanno eseguito un sequestro preventivo d’urgenza, per circa 25 mila euro, nei confronti di Antonino Randazzo, 66 anni, dipendente del gruppo parlamentare Sicilia Futura.
Secondo le indagini, Randazzo, che aveva l’incarico di addetto ai pagamenti e quindi aveva accesso diretto ai conti correnti del gruppo parlamentare, sembrerebbe che si sia appropriato, senza alcuna autorizzazione, di 25 mila euro versati dall’Assemblea regionale quale contributo in favore del gruppo parlamentare.
Il pm titolare dell’inchiesta ha emesso un decreto di sequestro preventivo d’urgenza dei beni per un valore corrispondente alle somme di cui il dipendente pubblico si è appropriato. In esecuzione del provvedimento, i Finanzieri hanno proceduto ad accertamenti patrimoniali procedendo al sequestro di un immobile di proprietà dell’indagato, a Termini Imerese.