Un fotomontaggio che ritrae il premier Giuseppe Conte con accanto due carabinieri che lo prendono in consegna, come se fosse stato arrestato, e la scritta “#maseiserio? Giuseppi Conte #maseiserio?“.
E’ questo il contenuto del post publicato sul proprio profilo Facebook dall’assessore al Turismo della Regione siciliana, Manlio Messina. L’esponente di Fratelli d’Italia, si dice “deluso” del nuovo decreto illustrato ieri dal Presidente del Consiglio.
I PROVVEDIMENTI DELLA REGIONE SUL TURISMO
“Abbiamo deciso di sostenere un settore che drammaticamente sta vivendo più degli altri questa crisi. Un settore (quello del turismo ndr.) che per primo ha subito danni“, afferma Manlio Messina a “Mattino 5”.
Per la ripartenza “gli alberghi avranno molto difficoltà. Dovranno aspettare i turisti, semmai potranno arrivare, aspettare la prenotazione”, ha aggiunto l’assessore. “E’ un settore difficile da sostenere – ha spiegato Messina – per questo abbiamo messo in campo un fondo da 75 milioni di euro, con cui compreremo i servizi direttamente dagli operatori. Domani compreremo i posti letto di un albergo e li regaleremo ai turisti, siciliani e non, che decideranno di soggiornare. Se stai tre notti in Sicilia una la paga la regione, se stai sei notti due te le paghiamo noi“.
“Considerando che tra febbraio, marzo e aprile si perderà il 100% dell’introito del turismo, sarà impossibile recuperare. Come Regione siciliana stiamo mettendo in campo delle misure mentre a livello nazionale non si parla di turismo in Italia. Non e’ possibile, e’ un comparto che vale il 15% del Pil nazionale“. Continua l’assessore al Turismo. “Per cultura e teatro – ha aggiunto – il governo ha messo un fondo di 20 milioni di euro, noi come regione ne abbiamo messi 15. Le misure nazionali sono poche“.