E’ terminato lo sbarco dei 439 migranti arrivati ieri al porto di Augusta, nel Siracusano. La Geo Barents, nave di Medici senza frontiere, li ha soccorsi in mare dieci giorni fa.
Come prevede la procedura è salito a bordo il personale dell’Ufficio di sanità marittima per effettuare le visite e poi quello dell’Asp di Siracusa per i tamponi per un possibile contagio da covid 19: tre minori non accompagnati sono risultati positivi e sono stati trasferiti in un centro nel Siracusano dalla Croce Rossa che ha utilizzato un veicolo per il trasporto in biocontenimento. In un centro di accoglienza è stata trasferita anche la donna che aveva con sé il figlio di pochi mesi. Altri 38 minori non accompagnati sono stati trasferiti in un centro di accoglienza a Ragusa. Sette migranti, infine, sono stati ricoverati in ospedale per ricevere le cure; tra questi una giovane donna con un bimbo di pochi mesi. La Prefettura di Siracusa ha coordinato la fase dell’accoglienza con il supporto della polizia di Stato. Gli altri migranti sono stati trasferiti sulla nave quarantena: sono quattro le navi ormeggiate in questo momento nella rada di Augusta che ospitano migranti appena giunti sulle coste siciliane che devono trascorrere il periodo di quarantena.