“In poco più di due ore stamattina è stato liberato, senza alcuna necessità di ricorrere ad azioni di forza, il terreno privato attiguo a piazza della Repubblica, angolo con piazza Grenoble e via Teocrito, dove fino a un mese addietro, con tende e materiale di risulta, oltre una ventina di migranti stazionavano, anche di notte, in gravissime condizioni igienico sanitarie”.
Lo annuncia il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, al termine di un blitz effettuato oggi a Catania dalle Forze dell’Ordine che di concerto con il Comune e la Polizia municipale hanno liberato la zona tra piazza Repubblica, piazza Grenoble e Via Teocrito ormai da tempo ridotta a discarica e dormitorio per soggetti senza fissa dimora.
“Stamattina – spiega Pogliese – operatori della polizia Municipale, al comando di Stefano Sorbino, con il supporto di Carabineri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, hanno guidato lo sgombero di circa otto tonnellate di rifiuti e materiale di ogni tipo, dall’area dove erano rimasti a dimorare solo quattro migranti, risultati non regolari, e per questo presi in consegna dagli agenti della Questura per gli accertamenti e gli conseguenziali di legge. Effetti personali dei quattro migranti sono stati presi in consegna dagli agenti, mentre tutto il resto, tra cui numerosi materassi e tende del tipo canadesi ma anche un grande televisore, abbandonato da quanti nei giorni scorsi avevano lasciato l’area è stato rimosso con ruspe e automezzi, dagli operatori della raccolta rifiuti e portato in discarica”.
“E’ un altro impegno mantenuto, portato a compimento grazie anche alla collaborazione del prefetto e del questore liberando un’area dove vi erano condizioni igieniche devastanti. Un atto dovuto arrivato dopo un’azione di persuasione che ha avuto i suoi effetti, visto che erano rimasti solo quattro migranti irregolari. D’intesa con l’assessore all’ecologia Fabio Cantarella, già domani mattina a partire dalle cinque ci sarà una nuova operazione di pulizia e derattizzazione di tutta l’area di Corso Sicilia e piazza della Repubblica-Grenoble”.