Musica in streaming direttamente al cervello? Non è più fantascienza o un’allucinazione sonora, ma Neuralink. La misteriosa startup di Elon Musk, noto visionario imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense, sta lavorando a un’interfaccia in grado di collegare il cervello umano ad un computer.
Musk, capo delle rivoluzionarie aziende SpaceX e Tesla, ancora non ha rivelato tutto ma ha asserito che stanno lavorando a una tecnologia che renderà possibile “l’ascolto diretto di musica dai nostri chip al cervello” e promette “maggiori informazioni per il 28 agosto“.
Questa nuova tecnologia “potrebbe aiutare a controllare i livelli ormonali e usarli a nostro vantaggio”. Come? Ad esempio migliorando la capacità di ragionamento, diminuendo l’ansia, alleviando il dolore e forse ridurre o persino eliminare alcune problematiche del Parkinson. Inoltre potrebbe curare la depressione e le dipendenze “riqualificando” le parti del cervello responsabili di queste afflizioni.
La tecnologia
Nel 2019 Elon Musk aveva già accennato al progetto basato sulla fusione della biotecnologia e della nanotecnologia il cui limite esistente risiede nel livello di comunicazione.
Dei test erano già stati effettuati su animali e quest’anno sono state programmate prove su umani, sebbene i dettagli non siano ancora stati resi pubblici.
Il processo di installazione del chip sarà simile alla chirurgia oculare laser. Infatti verranno inseriti nel cervello dei flessibili fili collegati ad un microchip impiantabile. Neuralink ha persino inventato un robot progettato proprio per inserisce i “fili” nel cervello usando un ago.
I dati verranno inseriti attraverso un singolo cavo USB-C che consentirà uno “streaming di dati a larghezza di banda completa“.
La tecnologia potrebbe prima essere utilizzata per aiutare le persone che soffrono di malattie cerebrali, ma “l’obiettivo finale di Neuralink è consentire agli umani di competere con un’intelligenza artificiale avanzata“, ha affermato il rivoluzionario Musk.
Poi, imparare ad usare il dispositivo, sarà “come imparare a suonare il piano“.