GUARDA VIDEO IN ALTO
Una chiacchierata con il deputato alla Camera della Lega Alessandro Pagano a Caltanissetta. Il vice capogruppo del Carroccioalla Camera affronta numerose tematiche è mostra i muscoli ricordando l’exploit della Lega alle scorse Europee: “Noi partiamo da un dato dall’europee:oltre il 23%“, afferma.
Pagano scopre le carte in tavola in merito alle difficoltà di dialogo “con i colleghi della maggioranza” e tiene a precisare che “il commissario Candiani all’interno del partito non crea concorrenza tra di noi politici del partito“. Parla del dimezzamento del gruppo parlamentare della Lega in maniera serena: “Chi è andato via ha avuto dei modi intelligenti. Hanno trovato qualcosa diversa dalla loro natura politica. Per questo li rispetto“.
Pagano punta il dito contro l’esecutivo romano a causa dell’emergenza migranti ed accusa le Ong, le quali sono “organizzazioni di dubbia provenienza“. Infine tiene a fare un appunto sulle prossime amministrative autunnali in Sicilia. “Non ci stiamo a fare i figli poveri della coalizione: rivendichiamo su Marsala e Agrigento un trattamento come gli altri partiti di maggioranza. Se la coalizione non ci vuole che lo dica chiaro. Noi andremo soli per le prossime amministrative.
Il deputato Pagano, siciliano doc, è alla sua terza legislatura in parlamento, dove era stato eletto per due volte con il Pdl, per poi passare alla Lega nell’ottobre 2016. Esponente politico con uno spiccato profilo di destra, è laureato in Economia e scienze bancarie presso l’Università di Messina. E da commercialista, proprio nel mondo delle relazioni bancarie Pagano sembra muoversi con abilità: lo stesso ambito caro a Giancarlo Giorgetti, uomo forte del Carroccio, a cui risulta essere molto vicino.