Dopo il via libera del ministero, Airgest conferma che, ad aver presentato un’offerta, sono tre vettori per tutte e le 6 rotte messe a bando. Le tratte a disposizione riguardavano Napoli, Brindisi, Ancona, Perugia, Trieste, Parma.
Lo scorso 18 agosto erano scaduti i termini per la presentazione delle offerte per la gara, dal valore di 23 milioni di euro. Il bando era stato pubblicato da Enac per l’assegnazione di 6 rotte in continuità territoriale, finanziate dal governo regionale e dal governo nazionale.
La procedura di gara è in corso quindi non possono essere ancora divulgati i nomi delle compagnie aeree.
L’iter avviato potrà consentire di giungere ad un aggiudicazione in tempo per l’avvio dei collegamenti a far data dal primo novembre, giorno in cui entra in vigore per decreto del MIT per l’imposizione degli oneri di servizio pubblico.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE SALVATORE OMBRA
“Dopo i 9,4 milioni messi in campo dalla legge 14 della Regione siciliana per la promozione del territorio, – afferma il presidente Salvatore Ombra, – adesso Airgest fa l’en plein anche con le somme assegnate da Stato e Regione per le rotte in continuità territoriale. È la felice conclusione del duro lavoro condotto con assessorato e il ministero“.
“Trapani Birgi – ricorda Ombra – è l’unico aeroporto in Europa ad aver avuto assegnato un numero così alto di rotte, ben sei”. Le rotte “diventano sette con quella già esistente da e per Pantelleria. Auspichiamo di farle partire dal primo di novembre come stabilito”.