Con una delibera di giunta, il Comune di Troina si dichiara città ‘Gay Friendly‘ e si apre al turismo di genere, per promuovere l’accoglienza delle minoranze sessuali senza alcuna discriminazione.
“Il tema dell’accoglienza turistica – ha detto il sindaco Fabio Venezia – è centrale nella più ampia strategia di promozione del territorio e, coerentemente con la grande tradizione di accoglienza della nostra comunità, abbiamo promosso questa iniziativa per la tutela e il rispetto delle minoranze sessuali anche dal punto di vista dell’accoglienza turistica”.
“L’amministrazione – conclude -, che ha tra le sue priorità il rilancio turistico del territorio, volto a creare un modello virtuoso di sviluppo fondato sulla valorizzazione delle proprie bellezze storico-artistiche, monumentali, ambientali e gastronomiche, ha infatti ritenuto opportuno promuovere apposite iniziative per la tutela e il rispetto delle minoranze sessuali che, alla luce dei recenti mutamenti sociali e culturali che hanno coinvolto la popolazione LGBTQI (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer e Intersessuali), rappresentano una particolare nicchia di turismo”.
L’iniziativa prevede corsi di formazione per gli operatori delle strutture turistico-ricettive del territorio e un marchio turistico di qualità, che sara’ rilasciato anche a quanti di loro ne facciano richiesta, proprio per migliorare la mentalità dell’accoglienza indiscriminata.