Intervento chirurgico da record effettuato al Policlinico Universitario di Messina dove è stato asportato un tumore addominale che pesa 16 kg.
L’intervento è stato eseguito dal prof. Antonio Macrì, direttore della scuola di specializzazione in chirurgia generale dell’Università di Messina e responsabile del centro di riferimento per la cura dei tumori peritoneali della società italiana di chirurgia oncologica, di cui è anche consigliere nazionale.
“Si è trattato – spiega Macrì – di un liposarcoma retroperitoneale gigante che contraeva rapporti molto stretti con l’intestino, il rene sinistro, il pancreas, lo stomaco, i grossi vasi ed i muscoli circostanti. L’intervento è stato particolarmente complesso, oltre che per i rapporti anatomici, anche per la necessità di preservare gli organi principali in quanto il paziente è particolarmente fragile. Il successo, è ovviamente di tutta l’equipe, composta dai miei collaboratori, Milone, Calleri, Di Pietro, Musumeci, Palopoli e Visaloco e dai colleghi anestesisti, coordinati dalla professoressa De Pasquale”.
“I sarcomi, continua Macrì, sono tumori rari che, per le problematiche che comportano, così come tutte le neoplasie, devono essere trattati in centri di riferimento al fine di ottimizzare i risultati”.