Brutta disavventura per l’ex attaccante del Palermo, Luca Toni. Dei banditi sono entrati in casa sua (a Montale, una frazione di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena) armati di pistola e maschere per occultare il volto.
Gli hanno ordinato di consegnare tutti i valori presenti in casa, mentre c’erano con lui la moglie Marta Cecchetto e i figli.
A raccontare quei brutti momenti è stato lo stesso campione del mondo, su Instagram: «Siccome sta circolando la notizia, volevo comunicare che giovedì sera tra le 19:30 e le 21:30 ho subito una rapina in casa da parte di tre malviventi che indossavano passamontagna e armi. La cosa che conta di più è che la mia famiglia sta bene, non ci hanno fatto del male pur avendo subito tutti un bel trauma e un forte spavento. Dispiace anche il fatto che i malviventi mi abbiano portato via beni preziosi ma soprattutto affettivi.
A seguito della rapina sono intervenute le forze dell’ordine probabilmente chiamate dai vicini insospettiti da una macchina in movimento nella mia via; la vigilanza non si è accorta di nulla .Chiedo rispetto e privacy per me e la mia famiglia in questo momento. Grazie a tutti», ha concluso il 43enne modenese sui social.
Già nel 2008 l’abitazione dell’ex campione rosanero e della nazionale Italiana fu oggetto di una rapina.