Ha le ore contate la fase di bel tempo che ha garantito per circa due settimane in tutta Italia sole e temperature relativamente miti. La stabilità atmosferica che ha caratterizzato la prima parte di novembre, infatti, sarà interrotta da una perturbazione che tra domenica sera, alla fine di un weekend incerto, e martedì porterà piogge anche forti, scivolando da Nord a Sud e coinvolgendo un po’ tutto lo Stivale.
Le previsioni sono dei meteorologi di 3bmeteo.com: “Maggiormente interessate dai fenomeni, anche a carattere di rovescio o temporale – sottolineano – saranno le regioni tirreniche e il Nordest nel corso di lunedì, mentre martedì sarà la volta del Sud. Ci sarà inoltre un generale rinforzo dei venti e le temperature scenderanno di qualche grado”.
Già nel weekend, però, secondo il meteorologo di 3bmeteo.com Carlo Migliore, si avranno alcuni segnali del cambiamento del tempo in arrivo. “L’afflusso di correnti umide sud occidentali che precederà la perturbazione – sottolinea – avrà qualche conseguenza anche nell’arco del weekend”.
INSTABILITÀ AL SUD
Al Sud tempo ancora inaffidabile con piogge e locali rovesci anche abbondanti tra Sicilia e Calabria. In serata miglioramento quasi ovunque con qualche residuo piovasco solo sulla Sicilia. I venti saranno tesi settentrionali. Le temperature ancora in calo al Sud.
ARIA FREDDA DAL NORD EUROPA
Nel corso della nuova settimana l’alta pressione, avverte il meteorologo di 3bmeteo.com Fabio Da Lio, “tornerà a rimontare da ovest, favorendo un nuovo generale miglioramento; tuttavia è possibile che tra il 20 e il 22 novembre una seconda e più intensa perturbazione, questa volta seguita da aria fredda in arrivo dal Nord Europa, investa il nostro Paese. tanto da farci registrare un notevole abbassamento delle temperature e, se verrà confermata, anche la comparsa della neve sulla dorsale appenninica”.
Il meteorologo di 3bmeteo.com ha anche sottolineato come il peggioramento del tempo, peraltro, abbia riflessi positivi sull’inquinamento.
“La fase anticiclonica delle ultime settimane non ha favorito il rimescolamento dell’aria in particolare sulle pianure del Nord, ma anche nelle valli del Centro, spesso interessate da foschie dense, nebbie e nubi basse, con un inesorabile incremento degli inquinanti negli strati inferiori dell’atmosfera. Il peggioramento di lunedì, con l’arrivo della pioggia e il rinforzo dei venti – conclude – favorirà il rimescolamento dell’aria garantendone una migliore qualità”. (ANSA)