Mentre la Sicilia diventa zona gialla, al mercatino rionale di via Galilei, a Palermo, la situazione continua a rimanere fuori controllo.
A denunciarlo è la consigliera del Movimento 5 Stelle Viviana Lo Monaco, che definisce un quadro nel quale la mancanza di distanziamento sociale e di utilizzo dei DPI previsti per legge rappresenta l’ordine del giorno.
LA DENUNCIA DI VIVIANA LO MONACO (M5S)
“A distanza di qualche settimana dalle nostre segnalazioni a Sindaco, Prefettura, Questura, Assessore attività produttive e Comando Polizia Municipale, nonostante le rassicurazioni ricevute personalmente dal Capo di Gabinetto, nulla è cambiato, anzi si assiste a un peggioramento della situazione. Durante un ulteriore sopralluogo, ho ritrovato: una pletora di venditori ambulanti posizionati sul marciapiedi di via Galilei, sulla pista ciclabile, sulle strisce pedonali ed in genere su strada ed incroci“.
“Furgoncini dei venditori di tappeti parcheggiati lungo divieti di sosta, con i tappeti medesimi esposti sulle ringhiere della scuola elementare e sulle piste ciclabili. La quasi totalità dei venditori “su strada” non indossava correttamente la mascherina o, in alcuni casi, neanche la portava. Dopo svariati tentativi di contatto telefonico con il Comando di P.M. ho contattato il Pronto Intervento il quale ha garantito l’invio di una pattuglia a sola tutela delle norme sul distanziamento e sull’uso dei DPI“.
“Alla vigilia dell’allenamento in Sicilia di alcune misure di contrasto al Covid, mi chiedo se non era il caso in tutto questo tempo di rendere effettivi i controlli sul territorio finalizzati al rispetto della legge, dei Regolamenti di concessione del suolo pubblico e della Polizia Municipale, nonché dei più recenti DPCM“.