Emanati i decreti di ristoro del governo Conte per il minor gettito dei comuni a seguito della pandemia ed in tale ambito il Comune di Taormina ha ricevuto 453.051,71 euro per il mancato gettito dell’Imu e 97.341,97 per la Tosap/Cosap. Invece, per quanto riguarda il mancato gettito dell’imposta di soggiorno il comune di Taormina ha ricevuto 1.993.296,63 euro.
“Per questo obiettivo – evidenzia il sindaco Mario Bolognari – ci eravamo particolarmente spesi nei mesi trascorsi perché questo ristoro era importante per la tenuta dei conti del nostro bilancio”.
“Escluse le città grandi (Roma, Venezia, Milano, Firenze, Napoli, Genova, Palermo), – continua Bolognari – Taormina è dietro soltanto a Rimini e Sorrento e pari a Capri. Ovviamente siamo soddisfatti e, se arriverà anche il contributo promesso dalla Regione, saremmo addirittura oltre il dato del 2019, tenuto conto del gettito di circa 700 mila euro di imposta di soggiorno dei turisti comunque alloggiati quest’anno”.